- 20 luglio 2017, 14:00

Macelleria Berini: una storica bottega

Macelleria Berini: una storica bottega

A Beura Cardezza la carne e i salumi sono una questione seria e la Macelleria Berini è diventata con il passare degli anni un punto di riferimento, un indirizzo conosciuto in questo piccolo comune della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, dove la famiglia Berini ha saputo costruire un patrimonio di esperienza e professionalità. Sui banchi dell’antica bottega aperta fin dal lontano 1925, oltre alle carni locali e provenienti dal cuneese, potrete trovare alcune specialità pronte da cuocere, come le polpette, i tramezzini, un impasto di carne farcito con mozzarella e origano e anche il vitello tonnato.

 

Uno dei vanti di questo piccolo emporio sono però i salumi, tutti prodotti artigianalmente come si faceva una volta, ne è un esempio la mortadella ossolana, preparata con carni di suino locali a cui vengono aggiunte una dose di fegato di maiale, spezie, vino o in alternativa vin brulè, e poi il Lardo Tricolore, così chiamato perché tre sono gli strati che lo compongono: il verde dato dal mix di aglio e prezzemolo e il bianco e il rosso dati dalla sovrapposizione di due parti di carne legate tra loro. La macelleria produce anche l’interessante Brisaula Ossolana, un magatello ossolano fatto riposare per due settimane in sale, pepe, aglio rosmarino e alloro, poi appeso e lasciato asciugare per almeno 60 giorni. Con cervi e caprioli realizzano gustosi salamini, con la carne di capra preparano i violini, rimasti per una quindicina di giorni in salamoia e stagionati per almeno tre mesi.

 

È una macelleria che tiene alto il valore del proprio lavoro e quello della tradizione di famiglia, ed è davvero bello che esistano ancora realtà di questo genere, dove il cliente, nella scelta della carne e dei salumi può affidarsi all’esperienza di una storica famiglia di macellai che sa ancora raccontare qualcosa, che tocca con mano le materie prime messe in vendita. Questo è ciò che accade alla Macelleria Berini dove veri artigiani della carne si impegnano a far ritrovare nel piatto dei loro clienti le emozioni che loro hanno vissuto. (I.P.)