Sport - 26 giugno 2018, 14:00

Stefano Radaelli e Giulia Saggin dominano la Stràgrandamonterosa Sky Marathon

Stefano Radaelli e Giulia Saggin dominano la Stràgrandamonterosa Sky Marathon

Domenica scorsa si è corsa la terza edizione della Stràgrandamonterosa. Oltre quattrocento gli atleti partecipanti alle diverse competizioni. Grande festa nei paesi della Valle Anzasca attraversati dai corridori.

 

La Sky Marathon km 45 con 3100 D+ è stata dominata da Stefano Radaelli in 5h35’ 26”. Il bergamasco della Valetudo Serim ha fatto il vuoto resistendo poi al ritorno di Luca Sogni (5h38’29”) e del valsesiano Simone Musazzi, già vincitore dell’Ultra Tour Monte Rosa del 2016 (km 116), che ha chiuso in 5h48’00”.

 

Fra le donne Giulia Saggin ha bissato il successo dello scorso anno, ottimo il suo tempo 6h49’21” e diciannovesima assoluta. Secondo posto per l’ossolana Nicoletta Rossetti 7h27’11” e gradino basso del podio per Federica Schiavini 7h34’24”.

 

Ottima la partecipazione degli atleti anzaschini: 11° posto per il macugnaghese d’adozione, Andrea Zangarini 6h38’41”. Seguono Damiano Fornetti 7h00’15” – Andrea Tonietti 7h09’13” – Damiano Pizzi 7h10’04” – Walter Berardi 7h15’18” – Roberto Rolando 7h51’29”.

 

La Stràgrandamonterosa Race di 32 km con 1950D+ è stata vinta da Francesco Mascherpa (Calcaterra Sport) con 3h13’29”. Piazza d’onore per Ruben Mellerio 3h17’12”. Terzo posto per Saverio Ottolini 3h17’47”. La gara femminile è stata appannaggio di Alice Pedroni (Sport Project VCO) 3h57’20”. Seconda Loretta Gualtieri (Gsd Genzianella) 4h10’56” e terza Paola Buzio (Sport & Sportivi) 4h14’18”.

 

Suggestivo il passaggio in prossimità della località Ronco, quando gli atleti hanno dovuto passare fra due alti muri di neve, residuo delle valanghe invernali.

 

La Stràgrandamonterosa Staffetta a Tre è stata dominata dalla squadra dello Sport Project Vco con Scrimaglia-Giudici-Stoppini con 2h41’28”. Al secondo posto la Asd Caddese con Fantoli-Falcioni-Bossone con 2h46’46” e Terza piazza per l’Asd Valbrevettola con Sartori-Grossi-Antonioletti 2h59’34”. Ai vincitori è stato consegnato il trofeo “Gigi Corti - Un alpino non muore mai”.

 

Premio speciale alla staffetta dell’Ana Domodossola con Banchini-Sonzogni-Gambari 4h20’01”

 

Dopo aver applaudito i corridori è doveroso uno speciale ringraziamento ai numerosi volontari disseminati lungo tutto il percorso e al team organizzativo guidato da Federico Corti e Andrea Lometti che quest’anno hanno dovuto lavorare molto di più nella sistemazione dei sentieri che erano stati danneggiati dalla neve e dalle valanghe.