I giochi di carte si caratterizzano spesso e volentieri per regole molto simili tra loro. Forse i giocatori più esperti non considereranno quindi il blackjack come il gioco più originale in assoluto. Lo svolgimento, d’altronde, è molto elementare: lo scopo è quello di gareggiare con il mazziere per totalizzare un punteggio più elevato del suo e vincere la posta in palio. Il massimo dei punti che si può ottenere è di 21, altrimenti si sballa e si perde la mano in automatico. “21” è infatti anche il nome originale del gioco, inventato dai francesi e poi ribattezzato dagli americani “blackjack”, in riferimento a una vecchia regola secondo la quale chi riceveva un asso di spade e il jack di spade a inizio turno aveva diritto a un premio aggiuntivo.
Per giocare alla versione attualmente più comune del blackjack servono 2 mazzi di carte francesi, per un totale di 104 carte. Mentre il valore della maggior parte delle carte corrisponde a quanto indicato dalla carta stessa (ad esempio, un 7 di cuori assegna 7 punti), l’asso può valere un punto o 11, a discrezione del giocatore. Le figure, infine, valgono mezzo punto. Va da sé che a seconda delle carte che ricevono all’inizio e che sono sempre scoperte, i giocatori possono provare ad aumentare il loro punteggio. L’obiettivo principale sarebbe quello di raggiungere precisamente i 21 punti ed effettuare il “blackjack”: ottenendo i 21 punti già alla prima mano si può richiedere un pagamento superiore.
All’inizio di ogni mano i giocatori devono indicare le loro puntate e il banco assegna a ogni partecipante una carta scoperta, procedendo da sinistra verso destra e consegnando l'ultima a se stesso. In America, invece, il mazziere si assegna dal primo momento anche una seconda carta, che resta coperta. Ancora oggi il gioco è diffuso in più Paesi con versioni diverse e scoprire le varianti del Blackjack live sta permettendo a molti giocatori di conoscere a pieno tutte le regole. Pochi accorgimenti, ma precisi.
Se il banco si ritrova con un asso come prima carta, i giocatori possono avvalersi della regola dell’”assicurazione” per dimezzare la posta. Se un giocatore riceve due carte dallo stesso valore può separarle ed effettuare uno “split”, fino a tre volte: a quel punto dovrà effettuare sulla seconda carta una puntata equivalente a quella della prima e continuerà a giocare come se stesse giocando due turni in uno. Gli assi, però, possono godere soltanto una volta dello “split”.
Contare le carte è vietato. Anzi, in alcuni casi è proprio illegale. Nel complesso, però, le regole del blackjack non risultano troppo proibitive e non richiedono grandissime capacità ai giocatori. Di conseguenza, il blackjack è diventato negli anni un gioco piuttosto popolare, capace di ispirare anche alcuni film come “21”. Negli anni non sono mancate critiche a sale da gioco che cambiavano alcune regole del blackjack. In un’epoca in cui si disputano periodicamente anche tornei ufficiali in tutto il mondo, è la correttezza del gioco a costituire la prima regola. Per il resto, un ruolo non indifferente è ricoperto dalla fortuna.