Provincia - 12 marzo 2021, 12:40

Rifiuti, dai sindaci un sì allo stoccaggio temporaneo a Domodossola ma insistono su Prato Michelaccio

Al presidente della Provincia chiedono di avviare la procedura per un’apertura a medio-lungo termine

L’assemblea dei sindaci del Consorzio rifiuti approva la proposta del presidente, Francesco Perrone, di mandare avanti le pratiche per il potenziamento temporaneo della discarica in località Nosere (Domodossola) e dell’area di Ornavasso individuata come sito di stoccaggio definitivo, dopo il rilascio delle autorizzazioni ambientali. Ma non rinuncia alla riapertura, sia pure in tempi medio lunghi, di Prato Michelaccio. La prossima settimana una delegazione composta dai sindaci di Verbania, Omegna, Domodossola, Ornavasso, Mergozzo, da Perrone e dal presidente di ConSerVco Giuseppe Grieco tenterà di convincere il presidente della Provincia, Arturo Lincio, e il dirigente del settore Ambiente, Claudio Giannoni, a presentare una richiesta di Via (Valutazione d’impatto ambientale) per Mergozzo. “Che non può rimanere inutilizzata finendo per diventare un peso insostenibile per il Consorzio”, ha ammonito Grieco.

Accantonato, per il momento, l’ordine del giorno presentato dalla presidente dell’Assemblea Silvia Marchionini di richiesta alla Provincia di riaprire la pratica di Prato Michelaccio. “Il presidente Lincio, nella lettera diffusa oggi (ieri, ndr), l’ha già bocciata preventivamente. Se insistessimo non andremmo da nessuna parte”, è intervenuto l’omegnese Paolo Marchioni: “Tra il presidente Lincio e il sindaco Marchionini c’è una contrapposizione basata su questioni di principio. Occorre trovare un’intesa. Per questo propongo di non votare oggi ma di fare un ultimo tentativo. Se poi Lincio dovesse rimanere sulla sua posizione, andremo avanti e succeda quel che deve succedere”. Al presidente non si chiede la firma di un’ordinanza per la riapertura immediata ma di avviare la procedura per un’apertura a medio-lungo termine “che consenta, in futuro, al Consorzio, di trattare interamente e smaltire interamente i rifiuti senza andare fuori Provincia”, ha detto Perrone.

Redazione