Politica - 13 aprile 2021, 14:40

Locarno, via i cartelli di divieto in centro: esulta il partito socialista

Oltre a richiederne la rimozione gli esponenti di sinistra pongono alcune questioni più generali sulla politica giovanile del Municipio ticinese

Locarno, via i cartelli di divieto in centro: esulta il partito socialista

Il Municipio toglierà i cartelli, collocati nel 2017, che vietano di consumare alcool, fumare, fare o ascoltare musica, liberare i cani dal guinzaglio nel centro di Locarno, in particolare nella zona della rotonda in piazza Castello. Nessuna comunicazione ufficiale, per il momento, lo anticipa il Partito socialista che, la scorsa settimana, aveva contestato la legittimità dei cartelli e minacciato di promuovere un referendum per chiederne la rimozione. Centrato l’obiettivo, il Partito socialista rilancia con una interpellanza in cui, oltre a chiedere di “togliere in maniera definitiva i cartelli repressivi”, pone alcune questioni più generali sulla politica giovanile del Municipio.

Il consigliere Fabrizio Sirica vuole conoscere i progetti in corso, sapere se c’è rimane l’intenzione di formare operatori di prossimità per la “peer education” ed eventualmente con quali tempi. E ancora: favorire eventi, creare spazi per l’attività sportiva e uno spazio gratuito per fare musica, stabilire un budget finanziario. Richieste che impegnano il prossimo municipio, quello che uscirà dalle elezioni del 18 aprile, visto che l’attuale è in scadenza. Elezioni alle quali il partito socialista si presenta insieme ad altre forze nella lista “Sinistra unita”.



Redazione

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