Stato di agitazione del comparto sanità Asl Vco. Lo hanno proclamato i sindacati Confederali e la maggioranza delle Rsu dell’Azienda Sanitaria della provincia. Diversi i motivi che hanno spinto le organizzazioni sindacali verso questa scelta, esposti alla stampa attraverso un comunicato, che riportiamo in elenco:
- Utilizzazione dei fondi contrattuali per lo straordinario senza la preventiva contrat- tazione integrativa e senza fornire dati certi su come sono stati spesi nel 2020 e nei primi tre mesi del 2021.
- Mancata conoscenza dei dati sulla distribuzione dei fondi di premialità Covid messi a disposizione dal Governo e dalla Regione Piemonte.
- Mancata conoscenza dei dati sulla distribuzione delle risorse relative alle prestazioni aggiuntive e degli straordinari per le vaccinazioni Covid, che nonostante l’alta adesione dei dipendenti del Comparto vedono utilizzati solo pochi e selezionati soggetti senza alcuna rotazione.
- Trasferimento di alcuni lavoratori al Teatro Maggiore per le vaccinazioni in orario di servizio senza alcuna disposizione scritta e/o ordine di servizio, mentre altri (non si conosce bene il criterio di scelta) ci vanno soprattutto di sabato e domenica con una retribuzione di 50 euro all’ora.
- Assenza di risposte sulla libera professione e delle prestazioni aggiuntive di alcuni lavoratori a part time operanti in uffici ben selezionati nonostante il divieto dell’art. 61 comma 8 del CCNL 2016-2018.
- Mancate risposte in merito alla grave carenza di dotazione organica nei reparti con richiesta di dati mai forniti.
- Risposte mai fornite sull’utilizzo della terapia informatizzata al fine di limitare il rischio dell’operatore e dei pazienti.
“Tutto ciò premesso tutte le oo.ss. del Vco e la Rsu Asl Vco, hanno deciso di proclamare lo Stato di Agitazione in tutta l’Asl del Vco. Alla conclusione dell’incontro che si terrà nei prossimi giorni dal Prefetto del Verbano Cusio Ossola vi informeremo su eventuali decisioni in merito”. Così Chiara Corbellini di Fp Cgil Novara Vco, Angelo Gallina di Uil Fpl, Antonio Dellera di Cisl Fp PO e Rsu Unitaria Asl Vco