Domodossola - 07 maggio 2021, 19:15

Intitolata al dottor Sergio Iorio la seconda sala di Emodinamica del San Biagio FOTO

"Questo lavoro era la sua vita e l’equipe medica di emodinamica era la sua seconda famiglia" ha ricordato la moglie Morena Veniani Iorio

E’ stata intitolata oggi pomeriggio a Domodossola allo scomparso dottor Sergio Iorio la sala di emodinamica dell’ospedale San Biagio.

"Questo lavoro era la sua vita e l’equipe medica di emodinamica era la sua seconda famiglia" ha ricordato Morena Veniani Iorio, la moglie del medico scomparso lo scorso anno. Al quale oggi è stata dedicata la seconda sala di Emodinamica, che fa capo al dottor Alessandro Lupi, dirigente della struttura complessa di Cardiologia degli ospedali di Domodossola e Verbania. Che ha detto: "Sergio era per noi un fratello e oggi sarebbe stato colui che avrebbe più goduto di questa seconda sala, entrata in funzione da pochi mesi. Era infatti tra i più entusiasti dell’ampliamento di questo servizio al San Biagio".

La sala va ad aggiungersi all’altra inaugurata nel 2014.  "Oggi emodinamica funziona 24 ore su 24, sette giorni la settimana - ha spiegato Lupi - . Con due sale siamo autonomi ed evitiamo che il paziente venga mandato a Novara".

Una cerimonia toccante che ha visto intervenire amministratori, vertici dell’Asl, personale medico, politici e rappresentanti di quelle associazioni e club che hanno contribuito a potenziare Emodinamica raccogliendo fondi che sono serviti per acquistare apparecchiature mediche.

"Apprezziamo l’impegno e l’alta professionalità del lavoro dell’equipe ma soprattutto evidenziamo l’importanza di questo servizio. Quello di emodinamica è per noi un valore aggiunto, un servizio che è di grande valore. Una crescita e una sfida continua. In questo periodo delicato siamo comunque riusciti a completare questa attività complessa" ha aggiunto Chiara Serpieri, direttrice generale dell’Asl.

In video l’intervento dell’assessore alla sanità Luigi Icardi, che ha 'saltato' la cerimonia per impegni istituzionali. Alberto Preioni, capogruppo della Lega in Regione, ha ricordato l’importanza di emodinamica anche per ridurre i costi della mobilità passiva verso altre regioni come la Lombardia e sostenuto che la sanità oggi va rinforzata. Ha quindi accennato al riordino sanitario che attende il VCO, attraverso "il potenziamento degli ospedali di Omegna e Verbania, l’ospedale nuovo a Domodossola e la sanità territoriale con le Case della salute". "Avevamo promesso al Vco i canoni idrici e li abbiamo dati - ha concluso Preioni - , ora lavoriamo per dare alla provincia una risposta in campo sanitario".

Tema toccato anche dal sindaco di Domodossola, Lucio Pizzi.  "Raggiungere un risultato così, come quello di emodinamica, soprattutto in questo difficile periodo, ha un doppio valore - ha detto -. Le donazioni sono una dimostrazione del viscerale attaccamento della nostra popolazione al San Biagio. Legame che sarà confermato anche quando sarà inaugurato il nuovo ospedale. Bisogna solo crederci".

Infine gli interventi  dei rappresentanti delle associazioni e dei club ma anche del presidente della Fondazione Comunitaria, Maurizio De Paoli, che in questa fase hanno contribuito con le donazioni che hanno di fatto potenziato il San Biagio con nuove attrezzature mediche.

Renato Balducci