Ringrazio il dirigente che ha ritenuto di invitarmi a una sorta di convegno nella sala dell’Unione Montana avente per oggetto il nuovo potenziamento di emodinamica h - 24 con una nuova sala. In tale convegno i politici, sindaco di Domo e capo gruppo in regione, ne hanno approfittato per rilanciare quel che sta loro a cuore come un nuovo ospedale in Ossola che nessun altro vuole.
Sarebbe opportuno che le associazioni e il Popolo si risvegliassero per contrastare questa voglia di un nuovo ospedale che servirebbe solo a perdere tempo e sprecare risorse da utilizzare con maggior profitto.
Aggiungiamo che la collocazione a sud di Domodossola in un’area non distante dal Toce, porrebbe innumerevoli problemi ma anche questioni di viabilità risolvibili con molta difficoltà e ingenti risorse finanziarie.
Aggiungiamo dobbiamo chiederci di cosa se ne farebbe la grande struttura del San Biagio se non difficilmente svenduta e che potrebbe essere completato con poche risorse giacché vi sono stati fatti numerosi interventi di qualificazione e riqualificazione. Propongo che vale la pena di mantenere.
In tale discussione si sono tralasciati ben altri temi tra cui la genesi dell’emodinamica al San Biagio di Domodossola.
Ho abbandonato la sala dopo meno di un’ora per scrivere il presente comunicato.
Rammento che l’emodinamica fu inaugurata al San Biagio di Domodossola il 24 aprile del 2014 non senza una battaglia incisiva per tale risultato sia da parte del sottoscritto che del direttore generale pro tempore dr. Adriano Giacoletto che, oltre a condividere tale scelta, si attivò per prelevare il macchinario da altra Azienda sanitaria e procurarsi i macchinari che erano stati sottratti e per adattare i locali disponibili in cardiologia.
A quei tempi moltissimi tacquero, taluno remò contro e, al massimo, accettò l’evento con fatica. Tutti furono in primissima fila quando l'emodinamica fu, in seguito, inaugurata.
I locali disponibili erano stati tenuti liberi nella cardiologia dall’allora primario dr. Giovanni Tirella al quale la struttura è stata poi dedicata.
Il dr Tirella aveva compreso, con molto anticipo, che le cardiologie senza emodinamica sono “zoppe”; soprattutto in quelle distanti dalla cardiochirurgia che comprendono l’emodinamica; molti funzionari non l’hanno compreso nemmeno adesso.
Presidente gruppo FB SOS Ossola Cusio Verbano
Bernardino Gallo