Ha inaugurato oggi, 25 giugno, a Firenze negli spazi del Forte di Belvedere, la mostra “ItaliAE. Dagli Alinari ai maestri della fotografia contemporanea“. Tra i protagonisti del progetto espositivo ideato da Fratelli Alinari Spa e prodotto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con la collaborazione della Fondazione Alinari, anche il fotografo ossolano Gabriele Croppi.
L'artista di Crevoladossola partecipa con con due opere, Ferrara #01 e Catania #01, recentemente acquisite dalla Collezione di Arte Contemporanea della Farnesina.
Articolata in tre diverse sezioni (Paesaggi, Opere, Volti), la mostra -scrive il ministero- “si propone come ritratto visivo di un’Italia plurale, e antologia dei migliori prodotti della fotografia storica e contemporanea: le immagini provenienti dall’Archivio Alinari dialogano così con le opere dei più importanti maestri del Novecento italiano”. Oltre a Croppi espongono Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Mario Cresci, Franco Fontana, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Emiliano Mancuso, Fosco Maraini, Paolo Pellegrin, Ferdinando Scianna.
Una selezione, curata da Rita Scartoni e Luca Criscenti, che si propone “come ideale percorso geografico, storico e artistico di un’Italia in continua evoluzione, raccontando al contempo la grande vitalità della sua tradizione fotografica".
Già inaugurata a Minsk, in occasione della Festa Nazionale, la mostra sarà visitabile a Firenze fino al 10 ottobre 2021, e inaugurerà il 27 luglio presso il Rosphoto di San Pietroburgo, in occasione dell’anno italo-russo dei musei, per poi proseguire il suo tour mondiale in Asia e Europa, grazie al supporto di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura nel mondo.
Promossa dal Comune di Firenze, la tappa italiana della mostra è parte di “Ieri, oggi, domani. Italia autoritratto allo specchio“, progetto espositivo curato dal Museo Novecento sotto la direzione artistica di Sergio Risaliti.