Cronaca - 02 luglio 2021, 18:00

Domodossola, la polizia locale scopre due veicoli con assicurazione false

I proprietari delle auto erano stati contattati via whatsapp da sedicenti “broker assicurativi” per la sottoscrizione di contratti all’apparenza particolarmente vantaggiosi

Nelle ultime settimane la polizia locale di Domodossola ha sorpreso in circolazione due veicoli, per i quali i proprietari hanno esibito agli agenti dei documenti assicurativi, risultati falsi. Il progresso tecnologico e gli investimenti in questo campo, attivati dall’amministrazione comunale, permettono agli agenti di effettuare controlli immediati sulla regolarità delle polizze assicurative, mediante consultazione in tempo reale e da remoto delle banche dati ministeriali: trattandosi di polizze false, ovviamente quelle sottoposte al controllo non risultavano registrate.

Ad un primo esame apparivano autentiche ma, a seguito delle indagini condotte dalla Polizia Locale per il reato di truffa, questi documenti non sono risultati rilasciati dalle rispettive compagnie di assicurazione, il cui logo era stato stampato abusivamente sui documenti, senza la loro autorizzazione. In entrambi i casi i proprietari delle auto erano stati contattati via whatsapp da sedicenti “broker assicurativi” per la sottoscrizione di contratti di assicurazione all’apparenza particolarmente vantaggiosi. I clienti avevano ricevuto l’indicazione di pagare il premio assicurativo con versamento su Carta Poste Pay. Dopo il versamento dei premi assicurativi, effettuato con quelle particolari modalità indicate dai truffatori, erano state rilasciate telematicamente polizze assicurative che, però, si sono poi rivelate false.

In questi casi -sottolinea il comandante della polizia locale di Domodossola, Marco Brondolo- non risultando alcuna copertura assicurativa per i veicoli sorpresi in circolazione, l’art. 193 del Codice della Strada prevede il sequestro del mezzo, oltre ad un verbale fino a € 3.464,00 con la decurtazione di 5 punti patente a carico del conducente. L’aspetto più allarmante è che la circolazione senza assicurazione, o con assicurazione falsa, espone l’interessato ad ulteriori ed ancor più gravosi rischi, nell’eventualità di incidenti stradali”.

L'invito agli utenti di Brondolo è quello di diffidare delle offerte dei contratti di assicurazione provenienti da sedicenti “broker”, che si palesano solo attraverso utenze whatsapp o siti Internet non certificati, che non garantiscono affatto l’attendibilità della loro appartenenza a compagnie di assicurazione, effettivamente abilitate ad operare in questo settore.

Si consiglia -precisa il comandante- di rivolgersi esclusivamente a fidati professionisti del settore assicurativo e, in caso di dubbio, verificare sempre, prima di stipulare il contratto e di versare il premio, la regolare iscrizione della compagnia sul sito dell’Istituto di vigilanza sulle Assicurazioni (www.ivass.it)”.




C.S.