Attualità - 27 luglio 2021, 19:03

Green pass falsi a 100 euro, su Telegram la truffa per chi non si vuole vaccinare

Uno di questi gruppi: 'Green Pass Italia Official' offre la carta verde digitale a 107 euro. Ci sono anche i pacchetti famiglia per ottenere fino a cinque green pass falsi a 357 euro

Green pass in vendita a poco più di 100 euro. Con l'avvicinarsi dell'entrata in vigore del decreto che impone la carta verde per l'ingresso nei locali al chiuso o ai grandi eventi all'aperto, su Telegram stanno proliferando gruppi di chi mette in vendita il green pass per chi non è disposto a vaccinarsi per ottenerlo.

Carta verde digitale a 107 euro: pacchetti famiglia da 310 euro 

Uno di questi gruppi: 'Green Pass Italia Official' offre la carta verde digitale a 107 euro, mentre per ottenere quella cartacea bisognerà sborsare 127 euro. Offerte sono previste anche per i cosiddetti 'Pacchetto famiglia', che prevede fino a un massimo di cinque green pass a 310 euro se digitale e 357 se cartaceo.Una truffa in piena regola su un canale Telegram che conta 1400 iscritti, e che si vanta di aver già emanato olttre cinquemila green pass in tutta Europa prima di essere bannati su Telegram e aver lasciato spazio alla nascita di nuovi gruppi.

"Dottoressa nostra complice che compilerà attestato di vaccinazione"

“Il canale ufficiale è ufficialmente tornato”, si legge prima del vademecum che spiega come ottenerlo. Secondo quanto si legge ci sarebbe “una dottoressa nostra complice” che “compilerà un attestato di vaccinazione con i vostri dati, che finirà nel database del governo”. “Di conseguenza – promettono – non avrete alcun problema a passare il controllo del codice QR poiché i vostri Green Pass sono reali tanto quanto quelli di chi si è realmente vaccinato”.

Multe fino a mille euro per chi ha un finto green pass

È probabile che le forze dell'ordine siano già sulle tracce degli amministratori dei vari canali che promettono green pass a pagamento, e ricordiamo che sono previste sanzioni che vanno fino a 1000 euro per chi mostra un finto green pass. Per verificarne l'autenticità, è entrata in funzione l'app “VerificaC19”.

 

Redazione Torino