Nell’anno delle celebrazioni di Igor Stravinskij Stresa Festival propone, venerdì 3 settembre alle 20 al Palazzo dei Congressi, uno spettacolo esclusivo di balletti con musica dal vivo del grande compositore russo.
Si tratta di tre celebri lavori: la Suite italienne n. 2, dal Pulcinella, Petrushka e La sagra della primavera, eseguiti nelle trascrizioni dell’autore dai pianisti Beatrice Rana e Massimo Spada e dal violinista Andrea Obiso. Sul palco saliranno autentiche star del balletto contemporaneo, rispettivamente: Sasha Riva e Simone Repele, Sergio Bernal e Miriam Mendoza (del Balletto Nazionale di Spagna), Davide Dato (dell’Opera di Vienna).
La produzione di Petrushka, che si avvale di una coreografia originale di Sergio Bernal, è una prima assoluta creata per Stresa Festival. I costumi si ispirano a quelli realizzati storicamente per le prime dell’epoca e costituiscono un ulteriore motivo di interesse per una serata di grande risalto internazionale. Info e biglietti https://www.stresafestival.eu/
Programma
I. Stravinskij
Suite italienne n. 2 da Pulcinella (1933), trascrizione originale per violino e pianoforte
Tre Movimenti dal Petrushka (1921-22), per pianoforte solo
Danza russa
Nella cella di Petrushka
La Settimana grassa
Nuova creazione per Stresa Festival
La Sagra della Primavera (1913), versione originale per pianoforte a quattro mani
Venerdì alle 18 anticiperà il concerto l'approfondimento del compositore e musicista Luca Mosca, che al Regina Palace Hotel condurrà una “telecronaca” durante la proiezione della Sagra della primavera, di cui è possibile ascoltare questa sera una versione per pianoforte a 4 mani. Per partecipare è necessaria la prenotazione sul sito del Festival.
(Foto sito Stresa Festival)