In agosto, il mercato automobilistico del Piemonte e della Liguria si è contratto più della media italiana. La Valle d'Aosta, invece, è andata in controtendenza, evidenziando addirittura un incremento delle nuove immatricolazioni, che sono state 2.424, il 28,1% in più rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Dato che appare ancora più significativo, considerando che in Piemonte la perdita è stata del 33,3% (4.557 gli acquisti di auto nuove contro i 6.833 di agosto 2020) e del 30,7% in Liguria (1.354 contro 1.954). Nell'intero Paese il calo è stato del 27,3%.
In particolare, nella provincia di Torino ad agosto sono state acquistate 2.289 auto nuove (3.674 nello stesso mese dell'anno passato), nel Cuneese 658 (905), nell'Alessandrino 479 (654), nel Novarese 413 (626), nel Biellese 217 (265), nell'Astigiano 183 (247), nel Vercellese 177 (253) e nel Verbano-Cusio-Ossola 141 (209). A Genova sono state registrate 713 nuove immatricolazioni (949 nell'agosto dell'anno scorso), a Savona 257 (379), a La Spezia 239 (364) e a Imperia 145 (262).
Nonostante l'incremento della Valle d'Aosta, favorita da una tassazione meno onerosa, il bilancio mensile del mercato automobilistico del Nord Ovest è risultato in rosso: 8.335 le nuove immatricolazioni, 2.344 meno che nell'agosto precedente. Però, la diminuzione percentuale (21,95%) è stata inferiore alla media nazionale.
Il 52% del mercato del mercato del Nord Ovest è stato conquistato dal gruppo Stellantis, che, infatti, vi ha venduto 4.340 sue vetture: di queste, 2.023 erano Fiat, 801 Jeep, 364 Citroen, 340 Lancia, 333 Peugeot, 206 Alfa Romeo e 17 Maserati. Per quanto riguarda i principali concorrenti del gruppo presieduto da John Elkann si segnalano le 555 nuove immatricolazioni di Volkswagen, le 481 di Ford, le 466 di Toyota e le 368 di Renault.