È in atto una campagna di phishing attraverso false email (visibili in allegato) apparentemente provenienti dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’adolescenza. Lo comunica la Polizia Postale. “La mail -spiega- invita ad aprire un allegato, contenente un falso 'atto di citazione' della polizia postale, nel quale, con l’inganno, l’ignaro utente viene convinto di essere sottoposto ad indagini giudiziarie e indotto a contattare i truffatori, per produrre fantomatiche 'giustificazioni'".
Se si dovessero riceversi simili comunicazioni occorre segnalare l’accaduto alla Polizia Postale e prestare la massima attenzione: è un raggiro finalizzato, verosimilmente, a carpire dati personali, richiedere pagamenti non dovuti o ancora, infettare i dispositivi della vittima con pericolosi virus informatici.
La Polizia Postale raccomanda di non dare alcun seguito a tali email, evitando di entrare in contatto con i truffatori ed astenendosi dal fornire i propri dati personali o dall’aprire qualunque tipo di allegato.