Domodossola - 23 settembre 2021, 15:00

Ambiente e giovani al centro del programma elettorale di Gabriele Ricci

Ecco le sue proposte per il futuro della città presentate dal centro sinistra

Vuoi per motivi anagrafici, vuoi per estrazione politica, ma nel programma di Gabriele Ricci c’è molto spazio dedicato ai giovani e all’ambiente. Il candidato sindaco di DomoDomani ritiene questi due argomenti strettamente collegati.

Per disegnare il futuro della nostra città -spiega- non possiamo non ragionare in termini di sostenibilità ambientale, da declinarsi sia in termini di singole scelte private, sia in ambito lavorativo”. Ricci ritiene inoltre indispensabile aumentare la percentuale di raccolta differenziata in città. “Ad oggi -evidenzia- è inferiore a quelle che sono le medie dei centri principali della Provincia. È un tema che sembra non interessare assolutamente gli attuali amministratori, eppure parte della tariffa è ripartita anche in base all’effettiva produzione di rifiuti e ritengo necessario aumentare i meccanismi premiali economici a favore delle famiglie virtuose, che dovrebbero avere significativi sconti in tariffa”.

L'aspirante sindaco vede poi un grave pericolo nel consumo ambientaleche ha portato anche il nostro territorio ad essere esposto a grossi rischi per le conseguenze dei eventi estremi”. “Non possiamo -sottolinea-permetterci di avere sottopassi allagati o torrenti a rischio tracimazione. Ormai la situazione è chiara: il clima si è spostato verso una drammatica radicalizzazione delle sue manifestazioni, con caldo estremo e piogge abbondanti, bisogna quindi adeguare le infrastrutture a questi fenomeni. Va risolta la questione del sottopassaggio delle Nosere, con una pompa idonea e un sistema di scolo all’avanguardia, ma soprattutto va considerata prioritaria la necessità di pulire gli alvei dei torrenti sia dall’immondizia che dall’eccesso di verde selvaggio, che a fronte di una piena potrebbe creare un pericoloso 'tappo', ad esempio all’altezza del ponte sul Bogna tra Domodossola e Preglia”.

Anche le discariche abusive sono ritenute un nodo cruciale. “In troppi punti del nostro territorio, vedi la situazione del Bogna, o quella del Badulerio e della zona adiacente la superstrada, vi sono accumuli di rifiuti indecenti: è necessario risolvere quanto prima questa situazione. Non solo però: anche i punti di conferimento frazionale vanno considerati un luogo sensibile in quanto purtroppo molta gente li utilizza come punto di discarica”.

Come detto prima la proposta amministrativa di Ricci mette al centro i giovani. “Deve essere data a tutti loro la possibilità di studiare e lavorare, ma soprattutto essere soddisfatti della propria carriera senza dover per forza allontanarsi da Domodossola. Ora come ora è possibile soltanto per alcune tipologie di persone e di lavoratori, quindi l’obiettivo è ridurre la sperequazione”.

Il candidato di DomoDomani elenca quindi tre proposte. La prima riguarda l'istituzione di borse di studio. “Sarebbero legate al reddito e al merito insieme, per alleviare le famiglie domesi degli enormi costi per lo studio dei figli visto che per una laurea magistrale si spendono, senza esagerare, quasi 60.000 euro a ragazzo. È imbarazzante pensare che un Comune come il nostro non offra un simile strumento, a fronte di Comuni limitrofi impegnati in questa direzione, ed è ancora di più assurdo leggere le critiche di alcuni esponenti di centrodestra, a cui probabilmente non sta a cuore l’istruzione dei nostri ragazzi”.

La seconda proposta è la riqualificazione dell’area ex macelloper la creazione dello Smart Borgo, che con i suoi 50 uffici da affittare a prezzo calmierato a professionisti, aziende e smart-workers, diventerebbe il polo dell’innovazione domese”. Infine Ricci vorrebbe creare una nuova aula studio, sempre all’ex Macello, “dotata degli strumenti tecnologici di avanguardia”.



Informiazione politico elettorale