Anche un pulman di fedeli ossolani e di Borgomanero domenica all'incontro nazionale di preghiera al Pala Desio. Dopo due anni di sospensione, a causa della pandemia, è ripreso lo storico incontro legato a Medjugorje organizzato dall'associazione Mir i Dobro di Viggiù. La giornata si è svolta nel rispetto delle norme anti Covid era possibile partecipare solo su prenotazione con green pass, mascherina e sul pulman prima della partenza e all'ingresso vi è stata la misurazione della febbre ed il controllo del green pass.
A causa della pandemia la partecipazione è stata inferiore al passato; si è trattato di un' intensa giornata di preghiera nello spirito di Medjugorje con la speranza per i fedeli che presto possano riprendere i pellegrinaggi. L'evento “Con Giuseppe e Maria la famiglia unita libera e lieta” aveva come tema centrale la difesa della famiglia.
“Così come la Madonna ci invita a fare – ha detto la presidente dell'associazione Chiarina Daolio - soprattutto con la preghiera”.
Da Medjugoeje erano presenti Padre Liubo Kurtovic, il musicista Roland con alcuni del suo gruppo. La giornata è stata scandita dalla messa, il rosario, l'adorazione Eucaristica e si chiusa con la preghiera di guarigione tra gli ospiti che hanno portato la loro testimonianza il padre domenicano Michele Scarso e Patrizia e Mariano Zuccante con la figlia Chiara che è stata guarita da un tumore ipofisario durante un'apparizione a Medjugorje nel 2006.