Il capogruppo di minoranza di Premosello Chiovenda, Andrea Monti, ha presentato in Comune un documento sulle future azioni di risanamento economico e finanziario della cittadina. Scrive a riguardo:
“Il sottoscritto ha depositato in Comune di Premosello-Chiovenda un documento con il quale, in merito alle future azioni di risanamento economico e finanziario ed i conseguenti strumenti di risoluzione, si richiede quanto segue:
· Di conoscere se le S.V ritengono in maniera categorica non perseguibile l’applicazione degli ordinari istituti di ripiano del disavanzo ex art. 188 TUEL (e cioè si ritiene la presenza concomitante dei presupposti citati nell’art. 243-bis, comma 1, TUEL). Si prende atto che, sia il Commissario Straordinario sia la Giunta Comunale nella deliberazione citata in premessa, hanno indicato la necessità di ricorrere alla misura straordinaria del piano di riequilibrio
· Di ricevere copia della documentazione redatta dallo Studio incaricato dalla Giunta Comunale.
· Di ricevere copia della Relazione redatta dal Responsabile del Servizio Finanziario e comunque di essere portato a conoscenza delle decisioni e delle azioni di risanamento che la Giunta comunale e/o la maggioranza intende attuare per redigere il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale
· Di conoscere in quanti anni si presume di suddividere il piano di riequilibrio (minimo quattro anni)
La nostra, come dall’inizio abbiamo sostenuto, è e sarà una minoranza propositiva e dunque anche in questa situazione vogliamo essere presenti e dire la nostra!
Le richieste fatte dal capogruppo, a nome personale e del gruppo consiliare da egli rappresentato, sono dettate dalla ferma volontà di contribuire a risolvere, in maniera adeguata e condivisa, una questione effettivamente strategica anche fornendo proprie proposte.
La situazione di bilancio in essere si è cronicizzata in seguito al perdurare dell’emergenza COVID-19 che, ovviamente, ha avuto significative ripercussioni sulla R.I.S.S.
Siamo fermamente convinti che in sede di elaborazione delle azioni di risanamento si dovrà tenere in giusta considerazione le opportunità di entrate già nel Bilancio di esercizio 2022 e cercare in ogni modo di limitare eccessivi ed ingiustificati tagli alla spesa, aumenti dei tributi locali e tagli ai servizi erogati alla cittadinanza.
Abbiamo presentato anche una segnalazione in merito alla situazione in cui versano i cimiteri del capoluogo e della frazione Cuzzago”.