Cronaca - 31 dicembre 2021, 18:48

I Carabinieri di Crodo denunciano una donna per truffa e falsa identità

Un uomo di Gallarate, in vacanza in Valle Antigorio, aveva segnalato ai militari la falsa vendita online di un cucciolo

I Carabinieri della Stazione di Crodo hanno denunciato R.V., responsabile di aver truffato un cittadino di Gallarate. La vicenda: verso la fine del mese di novembre scorso, P.D., residente a Gallarate (VA) ed in quei giorni in vacanza a Crodo, si reca alla locale Stazione Carabinieri per denunciare di aver subito una truffa.

Questa è consistita nella presunta vendita di un cagnolino di razza “barboncino toy mini”, dopo aver visto l’annuncio su un sito di animali. Presi i contatti con la presunta venditrice, dopo aver visionato le foto dell’animale e richiesti i dettagli per il pagamento, l’acquirente ha provveduto al pagamento della cifra pattuita. Il giorno successivo, in seguito ad ulteriori scambi di messaggi, la vittima è venuta a conoscenza che l’acquisto non avrebbe riguardato il cagnolino voluto (barboncino toy mini), bensì un altro esemplare di una taglia più grande (barboncino toy). Chiesti chiarimenti in merito, la truffatrice ha asserito di essere stata chiara durante la trattativa e ha proposto di inviare quindi l’animale corretto previo pagamento di una ulteriore somma di denaro, in quanto il cane desiderato avrebbe avuto un costo maggiore, ad un diverso IBAN, intestato ad una persona con un nome diverso rispetto a quello della venditrice.

A questo punto, la parte offesa, iniziando ad intuire che qualcosa non andava, ha cercato di chiedere ulteriori spiegazioni in merito, ricevendo in risposta dalla donna la proposta di effettuargli un rimborso, sebbene di una cifra minore rispetto a quella pagata, chiedendo di creare una “carta virtuale di pagamento bancario” attraverso la quale effettuare un bonifico inverso in favore di un ulteriore diverso intestatario. Resosi conto che si stava trattando realmente di una truffa, l’uomo ha fatto bloccare la propria carta di credito dal suo istituto bancario e si è recato in caserma per denunziare il tutto.

Attivatisi immediatamente, i Carabinieri di Crodo hanno svolto accertamenti ed indagini sia sui vari conticorrenti che la truffatrice ha dato per ottenere gli importi, sia sull’utenza telefonica utilizzata per scambiare i messaggi con l’acquirente. Sono quindi risaliti al vero nome del falso venditore, una donna residente in Sicilia, che dagli archivi delle Forze di Polizia è risultata già precedentemente segnalata per aver compiuto azioni simili. La stessa è stata denunciata per i reati di truffa e sostituzione di persona, perché al fine di trarre un vantaggio, si attribuiva un nome falso.

I Carabinieri della Compagnia di Domodossola raccomandano di porre grande attenzione nell’acquistare qualunque tipo di cosa, siano essi oggetti che animali, da venditori o da siti internet di dubbia attendibilità e di segnalare tempestivamente alle caserme dell’Arma, qualunque tentativo di raggiro e di vendita da parte di soggetti e pagine telematiche la cui affidabilità non sia comprovata.

Redazione