Deputato Enrico Borghi non abbiamo sentito repliche al docente universitario, il professor Ugo Mattei, che a Torino ha caldeggiato la nascita del CNL (il Comitato Nazionale di Liberazione che nacque per contrastare il nazi-fascismo e l'occupazione). Eppure nel Vco la Resistenza ha scritto una pagina importante e parlare di CNL per un’azione no-vax appare fuori luogo. Ma né politici né Anpi locale si sono schierati…
‘’Il professor Mattei - risponde Borghi- ha perso il senso del ridicolo, e il rispetto della Storia, con quelle frasi. Si faccia un giro in Cina, dove l’esercito ti blocca in casa se in città c’è un positivo, o nelle Filippine, dove la polizia porta di forza i non vaccinati nei centri di vaccinazione, e comprenderà la differenza tra la democrazia e l’autoritarismo.
La Repubblica italiana sta affrontando la pandemia applicando l’articolo 32 della costituzione nata dalla Resistenza, la stessa costituzione che gli garantisce di dire in libertà anche delle sciocchezze. Piuttosto mi preoccupa che un accademico possa dire queste cose. Ma è il segno del degrado delle nostre istituzioni culturali e formative’’.
Intanto a Villadossola un adulto solitario haesternato il suo ‘pensiero’ no vax imbrattando la scuola media....
‘’All’autore di quella scritta consiglierei di leggere, di studiare, per capire l’assurdità di ciò che ha scritto. Per tutti, gli consiglierei tre libri: “Lui solo non si tolse il cappello”, di Andrea Pozzetta; “Il partigiano Johnny” di Beppe Fenoglio; “Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana “ di Giovanni Pirelli. Dopo questa lettura, avrà ben chiara la differenza tra l’Italia Repubblicana e il nazifascismo’’.