"La preoccupazione la lascio agli altri, io sono convinto che con impegno e buona volontà si possano risolvere i problemi". Lancia un messaggio di speranza Marco Marchioni, presidente di Atc Piemonte Nord, sulla difficile situazione legata all'emergenza abitativa.
"Non possiamo nasconderci dietro ad un dito, questo no: la pandemia ha peggiorato le cose e continuano ad arrivare richieste di aiuto da parte dei Comuni. A Verbania sono arrivate 360 richieste per la nuova graduatoria, 15 ad Ornavasso, più di cento a Gravellona: numeri che fotografano una realtà sociale complicata” evidenzia Marchioni.
Da più parti sono arrivate richieste di interventi, ma il presidente spiega come stanno le cose. "È legittimo che i sindaci chiedano interventi e progetti specifici per i loro Comuni, ma voglio precisare che i finanziamenti del Pnnr, i bonus 110 e i contributi straordinari arrivati dalla Regione sono tutti vincolati per legge a destinazioni specifiche, non si possono distribuire a pioggia quei contributi. Abbiamo chiesto come quadrante 20 milioni di euro per il Pnnr: circa la metà arriveranno ma riguarderanno interventi nelle altre Province, 10 milioni per il Vco sono finanziabili ma bisogna trovare le risorse” spiega Marchioni.
Una concreta risposta potrebbe arrivare tramite progetti di social-housing, con le associazioni che potrebbero fare rete come già accaduto a Novara su progetti specifici. "Nel Vco ci sono circa 200 appartamenti sfitti per vari motivi: la sfida potrebbe essere quella di renderli fruibili nel maggior numero possibile, con partnership e collaborazioni” conclude Marchioni.