Provincia - 20 febbraio 2022, 17:20

In arrivo un po' di pioggia ma persiste il periodo di siccità

Possibile anche qualche nevica. Le poche precipitazioni previste non serviranno a dare sollievo all’ambiente provato dalla grande sete

In queste ore in Nord Europa è flagellato dal passaggio di Eunice, venti tempestosi stanno paralizzando vari paesi. Nonostante la barriera alpina una parte di queste forti folate raggiungeranno anche il nostro paese. Luca Sergio di Meteo Live Vco osserva: «Non cambierà la situazione di siccità e arriverà un altro episodio favonico.

Sarà possibile anche qualche nevicata a bassa quota, in special modo sulle pianure e colline mentre sulle Alpi dell’Ossola la neve sarà solo coreografica. Sarà più o meno questo il magro bottino per il Verbano Cusio Ossola nella perturbazione atlantica che si sta avvicinando all’Europa.
Le poche precipitazioni previste non serviranno a dare sollievo all’ambiente provato dalla grande sete, il sottobosco è veramente molto secco e ci avviciniamo al mese, marzo, che mediamente ha più incendi sulle Alpi».

Luca Sergio prosegue: «A metà dicembre avevo commentato: la situazione meteo per le feste natalizie andava incontro ad un periodo di alta pressione che avrebbe potuto protrarsi fino a fine dicembre mettendo Ko l’inverno. Siamo oramai a fine febbraio e l’inverno è tuttora Ko e la crisi climatica infierisce su quello che rimane di questo strano inverno. Tra lunedì 21 e martedì 22 febbraio un’altra massa d’aria nord atlantica andrà ad impattare sulle Alpi portando nevicate sui versanti nord e qualche fiocco da sfondamento sui versanti a sud delle Alpi.

Potremo avere qualche centimetro di neve a Macugnaga, Riale e nelle altre località vicine alle creste di confine.

A seguire si rinforzeranno i venti di Föhn con raffiche di burrasca a 120 Km/h sulle Alpi, forti fra 80 e 100 km/h a Domodossola e tra 40 e 60 km/h sulle zone pedemontane e sui laghi. Niente precipitazioni a Domodossola che raggiunge gli 81 giorni di siccità che si potrebbe protrarre quasi certamente fino a fine mese e non è detto che si possa arrivare fino a metà della prima decade di marzo».



Walter Bettoni