Attualità - 26 febbraio 2022, 18:49

Le badanti ucraine che vivono a Domo: "Tanta paura per i nostri cari"

Si sono incontrate sotto il municipio per solidarizzare con le amiche che erano a Verbania a manifestare

Un gruppetto di donne Ucraine che vivono a Domodossola, e dintorni e non ha potuto partecipare alla manifestazione organizzata dal Comitato Provinciale Vco per la Pace per dire no alla guerra a Verbania , si è trovato alla stessa ora 10.30 stamattina davanti al Palazzo comunale di Domodossola. Hanno voluto così essere solidali con le altre badanti e colf del Vco presenti in Piazza Ranzoni. Una di loro aveva al braccio una bandiera dell'Ucraina improvvisata, realizzata con due fasce per i capelli una gialla e una azzurra.

Con le lacrime agli occhi queste donne la guerra la vivono attraverso i messaggi che ricevono su whatsapp, le telefonate che arrivano in continuazione da parenti e amici parlano di rifugi e strategie per sfuggire ai bombardamenti. Hanno lasciato in Ucraina, figli, nipoti, zii.

“I miei figli - dice Olga - stanotte sono andati a nascondersi in un bunker. Ora sono in viaggio verso la Polonia che è a 70 chilometri dalla nostra casa chissà quando arriveranno. Ci sono code lunghissime e tanti posti di blocco perchè occorre lasciare la strada libera per i mezzi militari. Siamo in ansia e preoccupate”.

Mary Borri