Conferenza ieri a Domodossola organizzata dall'associazione Karma con don Alberto Ravagnani. Il giovane sacerdote di Busto Arsizio, nella sala gremita dell'ex cappella Mellerio, ha parlato ai giovani e meno giovani di come è possibile testimoniare la propria fede e avvicinare i ragazzi alla parola di Dio attraverso i social e attraverso YouTube.
Don Alberto, infatti, si è fatto conoscere sul web grazie al suo canale YouTube “Viva la fede” e poi al suo “Doncast”, il podcast realizzato con l’aiuto di una ventina di ragazzi. Rimasto lontano dai suoi giovani nelle prime settimane del primo lockdown da Coronavirus, don Alberto ha iniziato a registrare alcuni video e a postarli su Youtube. Le sue riflessioni dirette e franche, sono riuscite a veicolare l’essenza del Vangelo attraverso i linguaggi e i ritmi del web, lo hanno però anche portato sugli schermi di milioni di italiani. Soprattutto giovani.
Durante la conferenza intervistato dalla giornalista Arianna Giannini ha affrontato diversi temi sulla fede, sul celibato, sul mondo giovanile, sul volontariato, sulla felicità. Don Ravagnani si è soffermato sull’oratorio come un luogo di crescita, relazione e amicizia: “Io sto assistendo a dei grossi miracoli. Grazie al web i ragazzi del mio oratorio – ha detto - hanno conosciuto giovani di altre località e sono nate poi amicizie vere”.
Attraverso il web don Alberto ha parlato di Dio non solo ai ragazzi del suo oratorio, ma a quelli di tutta Italia. "Il web – ha detto – che da tanti è visto con sospetto, riesce a rendere in maniera più evidente come la Chiesa sia comunione che lega le persone al di là del tempo e delle distanze. Le domande che mi rivolgono più spesso i giovani sono legate alla felicità, i ragazzi spesso sono tristi, sono sfiduciati sul futuro e, nonostante abbiano tante possibilità, pochi riescono ad aiutarli ad essere felici interiormente. Noi spesso confondiamo la felicità – ha detto - con il successo, con il benessere, la realizzazione ma in realtà non sono queste esperienze a renderci felici al massimo ci accontentano. Una persona felice genera vita, relazioni, mette a frutto i propri talenti per essere felici occorre fare quelle esperienze che permettono a noi stessi di essere fecondi”.
Il vicepresidente dell'associazione Alessio Finazzi aveva conosciuto nell'estate don Alberto Ravagnani e da qui l'idea di invitarlo per la conferenza a Domodossola.