Attualità - 05 marzo 2022, 15:09

"Fermate questa assurda guerra". A Domo l'appello dei tanti ucraini che risiedono in Ossola. FOTO E VIDEO

"Insieme al Ciss e al Comune cerchiamo di organizzare l'ospitalità dei rifugiati a casa Letizia, facciamo di tutto per aiutare il nostro popolo in questa situazione bruttissima"

Una quarantina di esponenti della comunità ucraina che vive in Ossola disposta in cerchio nella piazza ex carceri di Domodossola si è ritrovata questa mattina con bandiere e striscioni per gridare stop alla guerra in Ucraina. La manifestazione ha visto la partecipazione di molte donne e anche alcuni uomini ed è stata inframmezzata da riflessioni sulla gravità della situazione non solo per l'Ucraina, ma per l'intera Europa, da canti e preghiere.

Ivan, un rappresentante della comunità Ucraina, ha tenuto un breve comizio concluso con 5 richieste da parte della comunità; una due di queste indirizzata ai rappresentanti delle istituzioni domesi e agli ossolani, ovvero quella di avere un locale per incontri a Domodossola e fornire ulteriori locali per l'accoglienza per i profughi ucraini. Le altre richieste invece sono il cessate il fuoco, il ritiro delle truppe russe dal territorio ucraino, l'accoglienza dell'Ucraina come membro dell'Europa Unita. Durante la manifestazione è stato fornito l'elenco dei medicinali utili da inviare in Ucraina ed è stata fatta anche una raccolta fondi sempre per l'acquisto di medicinali.

“Siamo qui per manifestare – ha detto Olena Shama – perchè finisca questa guerra che sta portando via tante vite e sta creando una situazione da film d'orrore. Unitamente al Ciss e al Comune cerchiamo di organizzare l'ospitalità dei rifugiati a casa Letizia, facciamo di tutto per aiutare il nostro popolo in questa situazione bruttissima. Io sono di Kiev e sono preoccupata per mia mamma, mio fratello e tutti gli altri parenti rimasti lì, che in questo momento soffrono tanto”.

Mary Borri