Politica - 29 marzo 2022, 12:00

Domodossola, approvati bilancio di previsione e documento unico di programmazione

A favore 12 consiglieri di maggioranza, astenuti Lega e FdI, contrari DomoDomani e Pd. Besana: “Obiettivo è garantire un alto livello di servizi e investimenti senza ritoccare le tariffe”

Sono stati approvati dal consiglio comunale di ieri sera il Documento Unico di programmazione e il bilancio di previsione aggiornato 2022-2024. Ad illustrarlo è stata l'assessore al bilancio Gabriella Giacomello. Il bilancio pareggia sulla cifra di 36.919.594 euro e ha un avanzo di amministrazione presunto di 961.713 euro. Hanno votato a favore 12 consiglieri di maggioranza, mentre si sono astenuti Lega e Fratelli d'Italia; hanno votato contro i consiglieri Gabriele Ricci di DomoDomani e Claudio Miceli del Pd.

“Diversi sono i punti condivisibili del bilancio - ha detto Gabriele Ricci di DomoDomani, elogiando ad esempio in particolare la programmazione dell'opera del parcheggio dei frontalieri, la ristrutturazione della biblioteca - ; Domodossola è gestita bene. L'amministrazione punta molto sulla riqualificazione del centro storico in termini di pavimentazione e arredo urbano, scelta che delinea una strategia precisa dello sviluppo della città, che secondo me non è però lo sviluppo turistico”.

Secondo il consigliere investire molto nel riqualificare delle vie come via Galletti, via Marconi, via Binda non mira ad incrementare il turismo. “Tutte le città d'arte, fuori dal centro storico, non hanno vie belle come Domodossola. È un vanto che abbiamo – ha detto - ma una scelta fatta non per incrementare il turismo, ma per rendere l'arredo urbano più dignitoso per i cittadini di Domodossola. Investire lì non è sbagliato, ma non è investire in turismo. Al turista interessa il centro storico, non interessa che via Binda e via Galletti siano pavimentate con il serizzo con i sampietrini. Via Binda fino ad un certo punto si potrebbe asfaltare. Questo considerando anche i costi di manutenzione. Se vogliamo diventare una città meta di turismo – ha proseguito - dobbiamo investire nella caratterizzazione della nostra città che è bellissima, ma occorre dare un motivo per attirare i turisti, le bellezze ci sono ma non sono pubblicizzate e non credo che basti il sito visit Ossola e le strategie attuali. Servirebbe una grande promozione della città che esca dalle mura cittadine, che attiri turisti da Milano e Torino. È un voto contrario con riserva per offrire uno stimolo all'amministrazione”.

Anche il consigliere del PD, Claudio Miceli, ha votato contro; si è soffermato sulle carenze nell'offerta turistica occorrerebbe a suo avviso un coordinamento tra gli orari delle ferrovie e quelle delle linee dei bus. Servirebbe, dice, un nuovo piano regolatore i quanto quello esistente è inadatto alla città che negli ultimi anni ha visto diminuire di parecchio il numero dei suoi abitanti.

Angelo Tandurella ha elogiato l'amministrazione per aver previsto nel bilancio 60 mila euro per la realizzazione di uno skatepark. “Non sono molti questi parchi in Piemonte: si potrà dare vita a qualcosa di importante che possa attrarre giovani e famiglie sul nostro territorio e appassionati da fuori provincia”. Tandurella ha poi chiesto chiarimenti sulla riapertura e sulla destinazione della biblioteca antica. Ha proposto di utilizzare una parte di fondi di un progetto Interreg per la ristrutturazione di una parte del muraglione che porta dalla Cappuccina fino a Mocogna.

Maria Elena Gandolfi della Lega si è soffermata sul fatto che non si siano previste assunzioni per la Polizia locale. “L'amminitrazione scrive di voler aumentare il senso di sicurezza dei cittadini. La dotazione organica ottimale sarebbe di 22 unità”. Peccato che ne abbiamo attualmente in forza 12 e che nel piano occupazionale per il triennio 2022/2024  non ci sia nessuna previsione di assunzione” . Maria Elena Gandolfi ha espresso per perplessità su alcune cifre. “Sono stati messi a bilancio, nella parte corrente anche del 2024, ben 750.000 euro di proventi della concessione del gas, gara che però scade nel 2023.

È vero, come è stato risposto dagli uffici, che dopo la scadenza del contratto il concessionario prosegue nella gestione ordinaria del servizio fino al subentro del nuovo gestore sulla base del contratto scaduto, ma sta di fatto che prima della scadenza la gara deve essere bandita a livello di ambito territoriale, quindi, non più in ambito comunale, ma con tutti i comuni del Vco, come da istruzioni del MISE. Siete sicuri – ha aggiunto - che sia stato rispettato il principio della prudenzialità e della veridicità delle previsioni di bilancio riportando per il 2024 gli stessi proventi degli anni 2022 e 2023.

E se i proventi della nuova gara della concessione del gas per il 2024 risulteranno inferiori a 750.000 euro si rischia di compromettere gli equilibri di bilancio di parte corrente per l’anno 2024. Sottolineo di parte corrente. A quel punto per far quadrare il bilancio la fonte relativa potrà essere costituita solo da tasse e tariffe”.

“Il bilancio di previsione è uno studio, si fanno ipotesi – ha replicato l'assessore al Bilancio Gabriella Giacomello -, la gestione che stiamo facendo è nel quotidiano,  affrontiamo una difficoltà alla volta. Ho dei dubbi che riusciremo a fare la gara e il contratto prevede che il concessionario prosegua nella gestione ordinaria del servizio fino al subentro del nuovo gestore sulla base del contratto scaduto . Mi sento di dire che questo bilancio è coerente, attendibile e veritiero”.

“È un bilancio solido, un documento che contiene scelte ponderate ha detto la consigliera di maggioranza, Paola Besana - , in attesa di capire quali saranno i trasferimenti statali che il comune riceverà. Il filo conduttore è quello di non andare a ritoccare le tariffe ma contemporaneamente di garantire un alto livello di servizi e investimenti continuando a trasformare la città e rendendola sempre più bella e vivibile”.


Mary Borri