Digitale - 05 maggio 2022, 14:21

Tresette "col morto", la variante più strategica

Il Tresette, insieme alla Briscola e alla Scopa, è uno dei giochi di carte più diffuso nel nostro paese. Non a caso il cinema si è occupato anche di questo popolare gioco, un titolo su tutti: Lo chiamavano Tresette... giocava sempre col morto, un film assimilabile al fortunato filone del western spaghetti.

  La genesi di questo gioco non è certa ma l’ipotesi più plausibile è che sia nato in Spagna nel Seicento e che, con lo sbarco dei marinai spagnoli, si sia poi diffuso a Napoli, dove le regole sarebbero state riviste e messe a punto, diffondendosi in seguito in tutte le regioni d’Italia e arricchendosi di numerosi varianti. 

Le regole ufficiali per giocare online sono invece univoche e prevedono due varianti: a vincere e a perdere. Nella variante a vincere, lo scopo è quello di totalizzare il maggior punteggio rispetto all'avversario mentre nella versione a perdere l’obiettivo è di realizzare il minor numero di punti. In entrambe le tipologie si gioca in 2 o 4 giocatori con un mazzo di 40 carte italiane tradizionali e un mazziere scelto dal sistema casualmente per la specifica partita di Tresette: regole che variano in base al numero di giocatori.

Giocando in due, vengono distribuite 10 carte ciascuno; le restanti 20 rimangono nel mazzo e verranno pescate in un secondo momento. Il primo giocatore a “parlare” è quello che, scegliendo la carta, decide il seme che condurrà quella mano. L'avversario dovrà rispondere con una carta dello stesso seme, a meno che non ne abbia, e vincerà quella che vale di più. Chi gioca una carta più alta del seme che comanda vince la presa. Dopo ogni mano i giocatori pescano una carta dal mazzo sul tavolo che verrà mostrata a entrambi. Il primo giocatore a parlare è chi ha vinto la presa nella mano precedente.

Nella modalità di gioco online a quattro giocatori, ovvero due squadre da due giocatori, le regole non differiscono e le 40 carte vengono distribuite a partire dal giocatore che si trova sulla destra del mazziere scelto direttamente dal software. L'obiettivo del gioco è raggiungere, in base alla tipologia di torneo, 11, 21 o 31 punti prima dell'avversario.

Nel cosiddetto Tresette “col morto” il gioco si svolge esattamente come per il Tresette classico da quattro persone con la differenza che il giocatore che dà il mazzo è in coppia con sé stesso. In questo caso anche il “morto”, cioè il giocatore mancante, riceve le carte, di conseguenza il mazziere dispone di 20 carte e gioca da solo, mentre gli altri 2 giocatori giocano in coppia. Una variante, dunque, che può rivelarsi un’ottima soluzione quando non si hanno i giocatori disponibili per una partita a Tressette classico, ma non si vuole rinunciare a un po’ di sano svago.

Il Tresette è un passatempo di logica e memoria, ma anche d’astuzia che si acquisisce dall’esperienza. Un gioco molto dinamico e divertente che appassiona giocatori di tutte le età, dove ciò che più conta è l’abilità e la strategia del giocatore e non importa se a giocare si è solo in tre. 

Per iniziare a divertirsi non serve partire in un weekend col morto, basta collegarsi online e iniziare la partita!