Dall'inizio dell'estate si registrano già 41 incendi boschivi o di interfaccia, che hanno impegnato 317 operatori volontari AIB con 122 automezzi.
Questi dati confermano la grave situazione, già ribadita da più fonti, dovuta a temperature alte, siccità, grave carenza idrica.
Una riflessione deve essere dedicata al nostro patrimonio forestale, mai così vulnerabile come in questa fase storica. Le nostre squadre AIB insieme ai Vigili del fuoco, coordinati dalla Protezione Civile di Regione Piemonte, pur intervenendo rapidamente per estinguere gli incendi, si trovano di fronte ad un terreno asciutto da diversi mesi, che viene interessato da una combustione sotterranea.
Questa richiede ulteriori sforzi: le attività di bonifica sono infatti la parte più determinante di tutta l'operazione di spegnimento, soprattutto in questo momento storico.
Un plauso a tutti i Volontari che, con le temperature di questi giorni, si sacrificano ulteriormente per garantire la protezione dei nostri boschi.