Territorio - 26 luglio 2022, 15:10

Don Manuel torna al Calvario dopo 35 anni

Dal 1984 al 1987 ha vissuto al convento per il noviziato. “Venendo qui ho potuto rivivere i ricordi più belli. Per me è un momento di grande gioia”

Dopo 35 anni un sacerdote di origini venezuelane ha voluto tornare al Sacro Monte Calvario per gli esercizi spirituali e per ricordare l'inizio della sua vocazione. Don Manuel Enrique Cepeda visse al convento del Sacro Monte Calvario per il noviziato tre anni, dal 1984 al 1987; poi ha proseguito gli studi all'Università e per 16 anni è rimasto nell'Istituto della Carità dei Rosminiani al quale è sempre molto legato. Diventato sacerdote diocesano, da cinque anni è parroco ad Assergi, una frazione della città dell'Aquila. 

Domenica alla messa, saputo del suo arrivo, hanno partecipato molti fedeli che lo ricordavano novizio e che al termine lo hanno salutato. Alcuni hanno voluto scattare una foto con lui. “Ho bellissimi ricordi del Sacro Monte Calvario- ha detto don Manuel Cepeda - . Venni nell'inverno 1984, c'era una grande nevicata e molto freddo, per me che venivo dal Venezuela fu un grande impatto. Posso dire – ha aggiunto con emozione - che questi sono stati i primi passi della formazione spirituale, ho un debito verso Rosmini, perché il beato ha una grandezza forte e dovunque io vada lo porto con me”.

“Venendo qui- ha proseguito - ho potuto rivivere i ricordi più belli. Dopo tanti anni per me è stato come tornare indietro nel tempo. Per me è un momento di grande gioia, avendo celebrato due anni fa i venticinque anni di sacerdozio, qua ho celebrato la mia prima messa. Ricordo Anna la cuoca, i sacerdoti che ci hanno guidato e non ci sono più... Ho rivisto con piacere tanti amici”.

Il sacerdote rimarrà al Calvario per gli esercizi fino a giovedì.


Mary Borri