Il nuovo oro nero, i dati dei consumatori noti anche come Big Data semplificheranno il processo d’acquisto on e offline.
Le innumerevoli possibilità aperte dalla PSD2
Sono diversi i segnali che dimostrano la validità di questa previsione. Le scelte d’acquisto ma anche finanziamenti e assicurazioni, sono tanti i settori in cui la nuova tecnologia dimostra ampi margini di applicazione.
Entrata in vigore nel 2015, la direttiva europea numero 2366 dei Sistemi di Pagamento, nota come PSD2, ha segnato un cambiamento profondo nel modo di effettuare le transazioni economiche.
Rimandiamo altrove la spiegazione di cos’è l’open banking, tra le diverse novità introdotte dalla normativa c’è anche lo sviluppo di API (Application Programming Interface). In breve? Si tratta della scorciatoia che ha messo in comunicazione settori diversi seppure strettamente connessi al mondo dei pagamenti.
Un esempio efficace è l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nell’analisi dell’enorme mole di dati, i Big Data, che gli utenti acconsentono di condividere durante la loro navigazione sul web.
Automotive e AI si incontrano
Ad aver intuito il potenziale della connessione tra AI e sistema di pagamento è Massimiliano Gasparotto, COO del ramo italiano di BMW Bank, la banca specializzata nell’erogazione dei finanziamenti per l’acquisto delle note auto di lusso.
In particolare, Gasparotto insiste sul potenziale delle nuove regole e tecnologie applicate al settore dei pagamenti. Assume grande importanza la possibilità di connettere soggetti diversi grazie allo sviluppo di API e la ricca gamma di soluzioni tech che si sono dischiuse dall’applicazione della normativa PSD2.
Il senior executive è stato intervistato da economyup.it, uno dei siti specializzati del più vasto gruppo Network Digital 360, il riferimento italiano per l’innovazione digitale.
Le statistiche parlano di 7 auto su 10 vendute grazie a un finanziamento. Conoscere a fondo il potenziale cliente è vitale per poter concedere il denaro utile all’acquisto dell’auto. Va da sé che avere accesso a dati più specifici, comprese abitudini di spesa e patrimonio, permettono di valutare con maggiore accuratezza l’affidabilità del prestatario.
In definitiva, i dati scambiati tra i vari soggetti coinvolti grazie all’open banking facilitano l’accesso a una mole di dati tale da ricreare un profilo accurato del potenziale cliente.
Assicurazioni su misura
Tra i soggetti con cui le banche possono entrare in contatto entrano di diritto anche le compagnie assicurative.
Ramo che sempre più spesso viene inglobato direttamente tra i servizi offerti dalle banche tradizionali, il settore assicurativo può ottenere grande vantaggio dall’open banking.
Le abitudini d’acquisto, i dati relativi alla percorrenza, il comportamento come guidatore, sono tante le informazioni in grado di fornire informazioni utili per stabilire il premio assicurativo. Più specifico del desueto parametro dell’anzianità di guida, l’analisi dei dati per mezzo dell’Intelligenza Artificiale rappresenta un vantaggio strategico in questo settore economico chiave.
Consumatori protagonisti delle proprie scelte d’acquisto
Il futuro degli acquisti sembra destinato a vedere una costante fluidificazione tra off e online. Non più settori in contrapposizione, ma l’uno la prosecuzione dell’altro per offrire al consumatore finale servizi on demand.
I consumi su misura delle proprie necessità, e non indotte dal mercato, diventano l’obiettivo chiave della nuova evoluzione del sistema di pagamenti.