Attualità - 30 agosto 2022, 19:20

Biglietti Trenord, i pendolari del Vco protestano per i rincari

Ai disagi quotidiani ora si somma anche il caro prezzi sui ticket

Protestano anche i pendolari del Verbano Cusio Ossola dopo la notizia che a partire dal 1° settembre aumenteranno i biglietti di Trenord. 

Gli aumenti, si legge sul sito della società che gestisce il trasporto su ferro, saranno del 3,82% per i titoli ferroviari e dell’1,91% per quelli integrati. Un’altra tegola, dunque, che va ad aggiungersi ai rincari delle bollette e del carrello della spesa. 

L’aumento del costo del biglietto del treno ha suscitato malumori nei passeggeri del Vco e non soltanto, anche perché – va sottolineato – il servizio offerto, come chiunque abbia viaggiato almeno una volta su un convoglio Trenord è in grado di testimoniarlo, non è eccellente e i disagi, purtroppo, sono all’ordine del giorno. Intervenire per impedire l’aumento, così si apprende, è impossibile: questi adeguamenti, così pare, sarebbero legati all’inflazione che fino allo scorso anno era a zero, mentre ora vola oltre l’8%.

La battaglia dei pendolari, però, non si ferma. In molti evidenziano un "peggioramento del servizio di Trenord". Ritardi, soppressioni, incuria e mancanza di sicurezza aumentano ogni giorno. E sull’aumento dei prezzi dei biglietti dei treni cè chi lancia un disperato appello: "Auspico che Regione e governo intervengano al più presto per stanziare risorse e evitare che gli aumenti dell’inflazione ricadano sulle tasche dei pendolari”.




Redazione