Cultura - 09 settembre 2022, 09:40

Da Santa Maria Maggiore a Prestinone nasce “Tra i paesaggi di Carlo Fornara”

Sabato 10 settembre l'inaugurazione del percorso dedicato al grande pittore vigezzino

Da Santa Maria Maggiore a Prestinone nasce “Tra i paesaggi di Carlo Fornara”

Dal prossimo 10 settembre un percorso di 11 tappe collegherà Santa Maria Maggiore con Prestinone di Craveggia e sarà tutto dedicato ai paesaggi di Carlo Fornara, visti con gli occhi del pittore nato proprio a Prestinone nel 1871. 

“Tra i paesaggi di Carlo Fornara”è promosso dalla Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentinicurato da Chiara Besana sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo nell'ambito del progetto "Val Vigezzo. La Valle dei Pittori". Le bellezze naturali della Val Vigezzo, che attraggono oggi turisti e villeggianti, hanno ispirato in passato dinastie di artisti. L’itinerario “Tra i paesaggi di Carlo Fornara” permetterà di ammirare con una nuova cartellonistica e contenuti extra alcuni luoghi significativi della valle dei pittori tra la sede storica della Scuola di Belle Arti a Santa Maria Maggiore e Prestinone, dove nacque e visse uno dei suoi allievi più noti, Carlo Fornara (1871-1968). 

Carlo Fornara 

Nato nel 1871 in una famiglia contadina a Prestinone, frazione di Craveggia, si iscrive alla Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” di Santa Maria Maggiore, dove segue gli insegnamenti di Enrico Cavalli. Nel 1891 partecipa alla Prima Triennale di Brera, dove vede le prime opere divisioniste, mentre dopo un viaggio in Francia (1894-95) si accosta al neoimpressionismo. Nel 1897 la giuria della Terza Triennale di Brera rifiuta il suo dipinto En plein Air, che viene invece giudicato positivamente da Segantini e da Pellizza. 

Quindi entra a far parte del cenacolo milanese del mercante d’arte Alberto Grubicy, che lo inserisce in una serie di mostre e manifestazioni anche internazionali, ormai presentato come esponente del divisionismo “ideale” insieme a Previati. Il legame con la galleria Grubicy garantisce a Fornara la tranquillità economica e la possibilità di risiedere nell’amata Valle Vigezzo. Quindi la sua pittura si evolve verso soluzioni post-impressioniste avvolgendosi spesso attorno a persistenze divisioniste, trattenute dall’uso della pennellata sottile e filiforme. 

Dal 1922 si ritira nella casa di Prestinone, dove muore nel 1968. 

L’itinerario “Tra i paesaggi di Carlo Fornara” è percorribile tutto l’anno su strade secondarie o pedonali e accompagna ciascun visitatore in un viaggio suggestivo tra i paesaggi di oggi e quelli di ieri dipinti en plein air. I dieci pannelli lungo il tragitto permettono di approfondire alcuni aspetti delle opere e del pensiero dell’artista e grazie al codice QR riportato su ogni pannello è possibile scaricare la traccia (GPX o KML) del percorso e accedere a interessanti approfondimenti sul sito www.<wbr></wbr>fondazionerossettivalentini.it<wbr></wbr>. 

Sviluppo del percorso: 4,5 km Dislivello: 110 metri Tempo di cammino: 2 ore circa (escluse le pause) Pannelli informativi: 10 

Ecco nel dettaglio i temi delle dieci tappe del percorso: 1. Scene della mia vallata 2. Il Melezzo e la sua piana 3. La figura umana nel paesaggio 

4. La casa studio dell'artista 5. Il vero e il lavoro di fantasia 6. La scuola del colore 7. Uno sguardo dall'alto 8. La bellezza del motivo 9. Affermare il vero 10. Essere se stessi 

Sarà un nuovo modo per ammirare i paesaggi della valle dei pittori, guidati dallo sguardo di uno degli esponenti più amati della scuola di pittura vigezzina: il percorso verrà inaugurato alle ore 17 di sabato 10 settembre. Il ritrovo è fissato davanti alla Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”, per poi camminare fino alla graziosa località di Prestinone, con brevi soste nei pressi dei vari pannelli con la guida di Chiara Besana, che ne ha curato la realizzazione, e di Giorgio Caione, coordinatore del progetto “Val Vigezzo. La Valle dei Pittori”. 

Rientro previsto a Santa Maria Maggiore intorno alle ore 19. Si consigliano scarpe comode. Non è necessaria la prenotazione. 

Il Sindaco di Santa Maria MaggioreClaudio Cottini, e il Presidente della Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti ValentiniBruno Testori plaudono alla “concretizzazione di iniziative come l'ampliamento della Scuola di Belle Arti e la sua riattivazione sia in ambito laboratoriale sia nei processi di valorizzazione della storica tradizione pittorica vigezzina e che proiettano la Scuola stessa verso un futuro sempre più promettente”. 

"Il paesaggio della Val Vigezzo è stato la grande scoperta dei pittori legati alla Rossetti Valentini che hanno rinnovato il linguaggio delle arti visive locali, legate storicamente soprattutto al ritratto. Carlo Fornara, Giovan Battista Ciolina, Lorenzo Peretti Junior e tanti altri hanno eletto le vallate, i borghi e le vedute della Vigezzo a soggetto privilegiato del proprio sguardo. – afferma Giorgio Caionecoordinatore del progetto “Val Vigezzo. La Valle dei Pittori” – All'interno del progetto abbiamo creato un itinerario da percorrere a piedi che si snoda attraverso alcuni dei luoghi più importanti dipinti da Carlo Fornara, confrontando il paesaggio attuale con quello dipinto dal maestro di Prestinone. Si parte dalla sede storica della Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”, dove Carlo Fornara studiò, e si giunge a Prestinone, dove ancora si trova la sua casa-studio, inoltrandosi nei suggestivi vicoli del paese, più volte dipinti dal maestro vigezzino.


C.S.

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