Turismo - 22 settembre 2022, 18:00

Domodossola porta d’Europa per la mobilità sostenibile sulle Alpi grazie alla “velostazione” e ai progetti Interreg

La struttura, che sarà completata a metà autunno, è destinata a offrire una serie di servizi nell'ottica della diffusione di una mobilità a basso impatto ambientale

Grazie alla sua posizione strategica, Domodossola diventerà sempre più "porta d'Europa" per i turisti che scelgono la mobilità dolce e sostenibile. La mobilità del domani, dove il futuro per alcuni versi è già qui.

Un hub per la mobilità dolce

Sarà completata a metà autunno, la "velostazione" destinata a offrire una serie di servizi nell'ottica della diffusione di una mobilità a basso impatto ambientale. Finanziata nell'ambito di un progetto Interreg (E BIKE" ID 635480) per un budget di circa 170mila euro, l'opera - collocata proprio a ridosso della stazione internazionale - offrirà la possibilità di parcheggiare la bici e poi colonnine di ricarica e pompe per gonfiare le ruote. Collegata al parcheggio del bus e alle stazioni ferroviarie, la “velostazione” diventerà un importante punto di interscambio. Un deposito bagagli, il nuovo ufficio turistico (realizzato grazie a fondi del programma cooperazione interregionale Italia Svizzera 2014/2020 obiettivo specifico 3.1.), la riorganizzazione degli orari di treni e bus vanno a definire ulteriormente l'hub.

Trenino verde delle Alpi (TVA) ma non solo dunque, grazie a diversi progetti Interreg e a progettualità che coinvolgono più attori la città di Domodossola si prepara ad assumere un ruolo centrale nell'ambito della mobilità dolce. La città a sud del Sempione come un vero e proprio hub dove il turista che va in bici o in e-bike; l'escursionista o il viaggiatore che adopera il treno o il bus o che alterna questi mezzi a seconda del percorso scelto, possa trovare servizi adeguati e informazioni ampie e puntuali.

Ma la c’è dell’altro, il Comune di Domodossola è ad esempio tra i partner del progetto Interreg "Paesaggi e natura tra binari e funi" che tra le altre cose mira a valorizzare la ferrovia Vigezzina-Centovallina. O ancora, è parte del progetto dedicato all'itinerario ciclo-escursionistico Gottardo-Lago Maggiore attraverso il Passo San Giacomo che intende completare il percorso bike (MTB) transfrontaliero Gottardo-Airolo-Domodossola-Lago Maggiore (conclusione prevista nell'aprile del 2023).

E lasciamo per ultimo il nostro Trenino Verde delle Alpi, che, con la amministrazioni territoriali ha contribuito a riqualificare la via Stockalper e la sentieristica laterale, compiendo un importante passo nella direzione del turismo escurionistico tra Vallese e Ossola con la città di Domodossola come ideale punto di arrivo.



C.S.