Cronaca - 01 novembre 2022, 17:43

Investe una 17enne e fugge. A Vogogna è caccia al pirata della strada

La denuncia di una mamma: "Più volte abbiamo segnalato la pericolosità di quel tratto di strada che è di competenza della Provincia"

Viene investita mentre torna a casa dopo la scuola, ma l'auto fugge senza prestarle soccorso. E' successo lunedì 31 ottobre a Vogogna. A raccontare la brutta avventura, che fortunatamente ha avuto un esito non nefasto, la mamma di una studentessa. “Mia figlia di 17 anni stava camminando in via nazionale Dresio quando è stata travolta da una Ford intorno alle 14.30 prima del ponte” racconta la mamma. La giovane era scesa dal treno a Pieve Vergone e dopo aver attraversato a piedi la zona Calami è stata investita.

“Il veicolo non si è fermato (nell'impatto ha anche perso la calotta dello specchietto), lei è rotolata a terra urlando aiuto, è subito accorsa una  signora che si trovava davanti casa ed ha visto la scena, l'ha poi accompagnata fino a casa nostra” racconta ancora la mamma della giovane. “E' subito arrivato il mio vicino che era stato avvisato dell'accaduto e hanno chiamato mio marito che era a Gravellona a prendere l'altra mia figlia che esce da scuola alle 14.30. Arrivato a casa ha subito portato mia figlia al pronto soccorso, intanto io ho chiamato i carabinieri di Domodossola che si sono subito recati al pronto soccorso per prendere la denuncia e grazie al codice della calotta dello specchietto recuperata sul posto dovrebbero essere in grado di risalire al modello del veicolo, i carabinieri di Domodossola hanno subito allertato la caserma di Premosello Chiovenda e hanno iniziato a controllare le telecamere della zona e stanno procedendo nelle indagini. Hanno controllato alcuni veicoli sospetti e ci hanno dato buone speranze per la ricerca del colpevole” racconta ancora la mamma della 17enne. “Di quel tratto di strada più volte mi sono lamentata con l'amministrazione comunale e il sindaco mi ha riferito che anche lui ha portato le problematiche del tratto di strada alla Provincia dato che è di loro competenza, ma ad oggi non ci sono risposte per la messa in sicurezza di chi si trova a percorrere a piedi quella via” continua la donna.

“Fortunatamente mia figlia se l'è cavata con delle piccole fratture della caviglia e qualche sbucciatura, dovrà tenere la caviglia fasciata e immobilizzata con un tutore per 15 giorni, ma se avesse sbattuto contro il lampione o le piode a bordo strada sarebbe potuta finire molto peggio” conclude la donna.

Redazione