Personale del Settore Polizia Frontiera di Domodossola, durante l'attività mirata ai controlli anti-terrorismo e contrasto dell'immigrazione clandestina, nonché al pattugliamento e vigilanza del territorio di competenza, durante l'espletamento dell'attività territoriale a Domodossola, presso un esercizio pubblico del centro storico, interveniva per la segnalazione di una persona molesta e pericolosa al suo interno.
Sul posto gli agenti notavano immediatamente il soggetto noto, personaggio pluripregiudicato, il quale da subito assumeva un atteggiamento aggressivo e violento, rifiutandosi di uscire dal locale. La situazione si aggravava poco dopo, perché (T.C.) cl. 1967, passava alle vie di fatto, scagliandosi contro gli operanti. A quel punto veniva bloccato, controllato e accompagnato in Ufficio per porlo in stato di arresto, per i reati di resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
La polizia apprendeva successivamente che il soggetto, poche ore prima, era stato dimesso da un istituto penitenziario del Piemonte. Dell'attività veniva informata l'autorità giudiziaria competente, la quale disponeva il rito direttissimo, al termine del quale, nei confronti di (T.C.) cl. 1967, il Giudice convalidava l'arresto e disponeva nuovamente la carcerazione presso la casa circondariale di Verbania.