Alessandro Zacchera, titolare della Compagnia del Lago di Premosello Chiovenda, ha ritirato nel corso di una cerimonia in Campidoglio a Roma, il premio nazionale Bandiera Verde Agricoltura di Cia, XX edizione; al giovane imprenditore è stato anche conferito la Bandiera Verde Gold, assegnata al “campione dei campioni” tra tutti i vincitori di quest’anno.
Ad accompagnare Zacchera sono stati il presidente Cia Novara Vercelli VCO Andrea Padovani e il presidente Cia Piemonte Gabriele Carenini; a premiare, il presidente nazionale Cia Cristiano Fini.
A Roma si è svolta la consegna dei riconoscimenti a 10 aziende agricole in Italia, scelte in base a specifiche categorie, oltre a 2 premi a comuni rurali virtuosi, 6 extra-aziendali e 2 premi speciali.
Ad accomunare queste realtà è il legame indelebile con il territorio, il rispetto delle sue connotazioni naturali nelle aree rurali del Paese.
La Compagnia del Lago dal 1995 fa di Verbania, nell’area piemontese tra Lago Maggiore e Val d’Ossola, un tappeto di azalee, rododendri e camelie che beneficiano di condizioni climatiche e terreni acidi particolarmente favorevoli (la pianta da tè è una Camelia). Alla produzione floricola caratteristica della zona, per il 70% venduta all’estero (soprattutto verso Svizzera, Germania, Francia e Regno Unito), si è aggiunta, inoltre, la coltivazione innovativa delle piante del tè passate nel giro di cinque anni da 4.800 a 20 mila, incoronando l’impresa come la più grande piantagione dell’Unione Europea.
Si legge nella motivazione del premio (sezione Agri-Innovation): Un modello vincente che, in coerenza con Bandiera Verde Agricoltura, preserva l’agricoltura tipica, affiancandovi idee innovative all’insegna della sostenibilità e della valorizzazione della biodiversità.
Commenta Padovani: «Siamo felici che anche il nostro territorio sappia esprimere con successo, pur tra le montagne, queste realtà di innovazione e modernizzazione. Siamo inoltre particolarmente orgogliosi che in Piemonte sia arrivato il riconoscimento Gold, che ci vede migliore tra i migliori in Italia».
Alla premiazione è stato anche assegnato il riconoscimento Agri-cinema al documentario “Pupi Avanti: la Tavola Racconta” del regista Adriano Pintaldi e il premio speciale al regista Paolo Virzì per “Siccità”, che narra con straordinaria visione l’emergenza climatica e i suoi effetti.