Domodossola si impegnerà ad istituire borse di studio alla memoria di Ettore Tibaldi, presidente della giunta provvisoria di governo della Repubblica dell'Ossola e medico. La mozione del Pd, che proponeva al comune di attivarsi per l'organizzazione di cinque borse di studio per studenti domesi o ossolani di medicina, è passata all'unanimità al consiglio comunale di ieri sera seppur con qualche modifica rispetto alla proposta illustra dal consigliere del Pd, Ettore Ventrella.
Il Pd impegnava anche a livello economico l'amministrazione a stanziare i fondi per le 5 borse di studio annuali del valore di 2 mila euro ciascuna. Il sindaco, evidenziando le difficoltà finanziarie che hanno i comuni, ha proposto che con la mozione si impegnasse l'amministrazione non a finanziare, ma a trovare sponsor per l'istituzione delle borse di studio.
Le borse di studio saranno riservate a giovani studenti domesi al primo anno di medicina in primis residenti a Domodossola oppure secondariamente a studenti che abbiano svolto gli studi superiori a Domodossola e siano residenti in Ossola. Il regolamento per l'assegnazione della borsa di studio terrà conto del merito e anche della fascia reddituale.
Presentando la mozione Ventrella ha evidenziato l'importanza di Ettore Tibaldi per Domodossola. “Si è fatto onore in questa terra di confine – ha detto – professionalmente, politicamente, amministrativamente e culturalmente”. Una proposta, secondo Ventrella, importante anche per un aspetto legato alla sanità del territorio, in quanto rappresenterebbe un piccolo incentivo ai giovani ossolani a studiare medicina, cosa molto importante vista la carenza di medici. La mozione del Pd è stata condivisa anche da Fratelli d'Italia e dalla Lega. Maria Elena Gandolfi ha colto l'occasione per ricordare un'altra figura di spicco per Domodossola , quella di Alvaro Corradini fondatore dell'Uopa che avrebbe compiuto 100 anni l'11 marzo.