Economia - 16 marzo 2023, 08:20

Superbonus e credito incagliati: gli artigiani chiedono aiuto al Governo

Zanzottera (Cna Piemonte): "Tempi rapidi e certezze per le imprese"

Impegni precisi, tempi rapidi e certezze. E' quello che chiede il mondo artigiano alla politica e in particolare al Governo, sempre sul fronte del superbonus e in particolare sui crediti incagliati.

Al nuovo appello hanno dato voce nelle scorse ore anche Cna e Confartigianato, incontrando il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, insieme al Direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini. “Diamo atto al Governo di voler favorire la ripresa degli acquisti da parte del sistema bancario e assicurativo,

sfruttando i margini esistenti nella loro capienza fiscale - dice il segretario regionale di Cna Piemonte, Delio Zanzottera -, ma abbiamo anche sostenuto che questo non basta per rispondere pienamente e tempestivamente alle attese dei tanti artigiani e piccole imprese che da tempo non riescono a smobilizzare i crediti di imposta derivanti dai lavori per i quali hanno riconosciuto lo sconto in fattura ai clienti. Gli intermediari finanziari tenderebbero infatti a favorire i clienti migliori per le operazioni di importo più elevato".

"Abbiamo chiesto che si proceda ad una precisa analisi dei 19 miliardi crediti presenti nei cassetti fiscali delle imprese della filiera dell’edilizia in base alla dimensione finanziaria e alla anzianità degli stessi, certi che possa emergere dalla nuova perimetrazione che lo stock dei crediti di limitato importo che non riescono a trovare acquirenti abbia dimensioni ben più contenute, che possono essere gestite con un intervento diretto da parte dello Stato che affidi a soggetti controllati il compito di smobilizzarli - prosegue Zanzottera -. Abbiamo chiesto, ancora una volta, al Governo di assumere impegni precisi, da definire in tempi rapidi, per dare certezza alle imprese con una soluzione alla grave situazione che si è venuta a creare”.

Redazione Torino