Un contributo di 1200 euro all’Associazione culturale Giovanni Pietro Vanni per l’organizzazione del convegno su “Le sagre e l’enogastronomia come elemento costitutivo di identità: patata e polenta” che si svolgerà o ottobre a Beura Cardezza. In pratica il bis del convengo in programma il 20 maggio a Montecrestese.
Sulla delibera si legge che la giunta Carigi ha stanziato 1.200 euro ‘’su richiesta dell’Associazione Culturale Giovanni Pietro Vanni di Borgomezzavalle e dopo colloqui intercorsi, rivolta ad ottenere la concessione di un contributo per la realizzazione del convegno, al fine di promuovere con vari eventi ed azioni “La Polenta di Beura” e organizzare un convegno al quale parteciperanno importanti e autorevoli personalità nel campo dell’agroalimentare, culturale e sociale per promuovere appunto la “Polenta di Beura”, prodotto che sta dando lustro al nostro territorio arrivando addirittura nelle cucine di ristoranti stellati oltre che ad avere oramai una vasta rete commerciale di vendita’’.
Alquanto articolata la delibera la giunta nella quale si spiega il perché del contributo, con riferimenti alla Corte dei Conti della Liguria.
Si legge: ‘’Il contributo non si configura quale spesa per sponsorizzazioni, materializzandosi quale sostegno all’iniziativa di un soggetto terzo, rientranti nei compiti del Comune, nell’interesse della collettività anche sulla scorta dei principi di sussidiarietà orizzontale; atteso che come chiarito dalla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la Liguria devono ritenersi ammesse le forme di contribuzione a soggetti terzi per iniziative culturali, sportive, artistiche, sociali, di promozione turistica che mirano a realizzare gli interessi, economici e non, della collettività amministrata. Tali iniziative, che come detto sono concretizzazione del principio di sussidiarietà orizzontale, rappresentano una modalità alternativa della realizzazione del fine pubblico rispetto alla scelta da parte dell’amministrazione di erogare direttamente un servizio di utilità parte dell’amministrazione di erogare direttamente un servizio di utilità per la collettività”.