Cordoglio in Ossola per la morte all'età di 98 anni di Antonio Magistris, ultimo premosellese deportato nei campi di concentramento nazisti, dove venne rinchiuso con Pietro dell'Oro anche lui premosellese e deceduto alcuni anni or sono.
Magistris ha spesso raccontato la sua deportazione per tramandare la memoria degli orrori vissuti alle giovani generazioni, come spunto di riflessione affinché queste tragedie non si ripetano. Il 2 giugno 2016 a Verbania, in occasione della Festa della Repubblica l’allora Prefetto del Verbano Cusio Ossola Iginio Olita gli consegnò la medaglia d’onore concessa ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto, mentre l’Anpi Divisione Valdossola di Premosello lo aveva nominato presidente onorario.
I funerali si svolgeranno martedì 30 maggio alle ore 14.30 nella chiesa di Colloro. “Saremo vicini ai familiari -dice il presidente dell'Anpi Adriano Luciano- e ricorderemo l'esempio di Resistenza di Antonio prigioniero di guerra per 12 mesi durante il conflitto mondiale. Ho un ricordo molto toccante di Antonio vissuto nel febbraio di quest'anno. Nel giorno della finale del festival di San Remo ero andato a trovarlo. Nel parlare di canzoni lui iniziò a cantare una canzone: al termine mi disse di ricordarla dal 24 dicembre del 1945, l'aveva scritta un suo compagno di viaggio”.