Provincia - 26 luglio 2023, 12:00

Un progetto provinciale per rilanciare la filiera del legno

Presentato La.b. 23-24, che vede 18 partner, pubblici e privati

Avviare una filiera del bosco che va dai combustibili alla logistica trasformando il 60 per cento di territorio provinciale, costituito da aree boscate, in una fiorente attività economica sostenibile.

Questa è l’ambizione di “LA.B. 23-24 – Laboratorio Bosco 2023-2024”, il progetto pilota coordinato dalla Provincia cui hanno aderito 18 partner, pubblici e privati, tra i quali tre atenei: Politecnico e Università di Torino, Università del Piemonte orientale. Progetto ammesso al bando Psr (Piano sviluppo regionale) che ha ottenuto un contributo di 500 mila euro su un costo totale di 600 mila. “E’ un modello replicabile che, ci auguriamo possa generare altri progetti”, ha dichiarato il presidente, Alessandro Lana, alla presentazione.

“Un programma di sviluppo rurale, di cooperazione – ha aggiunto ilo coordinatore, Andrea De Zordia sostegno di altri progetti pilota sostenibili di notevole impatto socio economico”.

Sul come ha fornito ulteriori dettagli Igor Cavagliotti del Gal (Gruppo azione local, uno dei 18 partner pubblici e privati): “Ci sono settori produttivi come le segherie, oggi quasi completamente scomparse, o le falegnamerie costrette a far arrivare il legno da fuori che potrebbero rilanciarsi con questo progetto”.

Oltre ai combustibili, il legno potrebbe servire alle barriere anti rumore, un mercato molto fiorente nella vicina Svizzera. Il progetto pilota ha anche questa finalità: individuare i possibili sbocchi economici di una rinnovata filiera del legno.

Redazione