Attualità - 19 ottobre 2023, 19:10

''Dovremo studiare un nuovo tracciato per collegare i rifugi''

Dopo la frana Formazza pensa ad una soluzione per la sentieristica per ricollegare Morasco ai Sabbioni

Foto: il versante franato

‘’Se ne parlerà in primavera anche perché occorrerà trovare una soluzione che consenta, in sicurezza, di tracciare una via che permetta di ricollegare i rifugi’’.

Bruna Papa, sindaco di Formazza, sa che l’alta valle deve avere un nuovo sentiero dopo che quello sotto il rifugio Città di Busto è stato sommerso da una grossa frana, che purtroppo ha causato anche due vittime.

‘’Abbiamo transennato l’area a rischio – spiega – mettendo una decina di cartelli di divieto e attenzione per impedire ogni passaggio in quella zona a rischio. E transennato l’area con delle corde. Un lavoro delicato per chi lo ha fatto, visti i pericolo ancora presenti su quella parete’’.

‘’Passato l’inverno – afferma Papa – discuteremo col geologo per trovare una soluzione che permetta di tracciare una via che porti ai rifugi e alle dighe’’.

La frana ha anche riproposto la fragilità delle montagne, anche di quelle ossolane dove sono presenti molte dighe. Bruna Papa ne è ben cosciente perché una grossa frana in una diga stracolma d’acqua potrebbe trasformarsi in tragedia.

‘’Sappiamo che Enel monitora regolarmente con i suoi sistemi le dighe e i versanti – dice il sindaco – e che si avvale di una lunga esperienza in questo campo. Mi preoccupa invece il rinnovo delle concessioni in corso, operazione che ci deve garantire la massima sicurezza’’.

Renato Balducci