Attualità - 04 gennaio 2024, 18:30

''I parlamentari hanno messo le mani nelle tasche dei frontalieri''

Massimo Ficara (Movimento Sovranista): ''Stiamo valutando con l'aiuto di alcuni legali se ci sono le condizioni per creare un comitato di tutela''

Ho scritto a diversi esponenti parlamentari di Fratelli d’Italia (Nastri, Comba, Donzelli, Lollobrigida ed altri) ma anche al Governatore Cirio per esternare il pensiero  unanime che emerge: il dispiacere di noi frontalieri impossibilitati nel fare qualcosa perché, tradotto in soldoni, i soldi servono. Stiamo valutando con l'aiuto di alcuni legali se ci sono le condizioni per creare un comitato di tutela per i frontalieri. Stiamo valutando con l'aiuto di alcuni legali se ci sono le condizioni per creare un comitato di tutela per i frontalieri Segue il testo inoltrato:

A loro ho segnalato che ogni giorno circa 80.000 frontalieri italiani si recano in Svizzera per lavorare, mansioni diverse, ma per lo più manodopera. Queste persone sono un bacino elettorale perso, grazie alla nuova manovra finanziaria che ha deciso di mettere le mani in tasca ai frontalieri per rimpolpare le casse della sanità. Mi viene da sorridere alle parole di alcuni parlamentari: ''chiediamo il giusto ". A chiedere il giusto bisogna avere i calli nelle mani, svegliarsi tutti i giorni prima delle ore 5:00, andare a dormire alle 21:00, sacrificare affetti familiari, non vedere crescere i figli, privandosi di una vita sociale. Il giusto sarebbe adeguare gli stipendi al costo reale della vita, questi sì che sono fermi agli anni novanta. Dimenticavo lo stipendio lecito di un onorevole è ben lontano dal fabbisogno sociale’’.

Massimo Ficara, frontaliere e esponente del Movimento Nazionale Sovranista