S’intitola semplicemente “Prigioniere” il nuovo libro di Mario Borgnis. Un giallo intrigante, che tiene inchiodati alla lettura, fino all’ultima pagina. Ancora una volta, Borgnis ha scelto la sua valle quale luogo ideale per ambientare il suo nuovo racconto, che si sviluppa a Re; ancora una volta lo scrittore vigezzino scava nell’animo umano, dando voce a personaggi che si muovono tra presente e passato, in un ciclo esistenziale a tratti costellato di patemi e tribolazioni. Non spoileriamo nulla: l’appuntamento, con l’autore, è per stasera, alle 20.30, presso la chiesa parrocchiale di Toceno.