Viganella ha ‘celebrato’ la sua Candelora. Domenica 4 febbraio gli abitanti della frazione di Borgomezzavalle e molte persone venute da fuori hanno festeggiato il ritorno del sole ad illuminare il paese dopo 83 giorni di ombra. Con i raggi del sole che fanno capolino dall’alpe della Colma per illuminare prima la punta del campanile, poi i tetti delle case
E’ un rito molto partecipato quello della Candelora, che consiste nell’addobbare la 'pescia', a cui vengono appesi alcuni doni simbolo di prosperità: formaggi d’alpeggio, salami, ricami, biscotti.
Una giornata che vede una buona partecipazione con la presenza delle donne in costume che reggono sulla testa le “cavagnette”.
Il sole in questi mesi è mancato a Viganella anche perché lo specchio installato nel 2006 a 1.100 metri di quota, proprio per ‘illuminare’ la piazza del paese. Ma lo specchio è da tempo rotto. Problemi tecnici straordinari, causati dal danneggiamento alle apparecchiature di comando e di controllo dell'impianto , hanno privato Viganella della luce riflessa.
‘’Il malfunzionamento dello specchio in questi ultimi periodi deriva esclusivamente da problemi tecnici straordinari, segnatamente da danneggiamenti alle apparecchiature di comando e di controllo dell'impianto, a causa di scariche atmosferiche’’ ci spiega Stefano Bellotti, il sindaco del paese della valle Antrona.
‘’La manutenzione ordinaria dello specchio viene regolarmente effettuata con cadenza stabilita e costante – dice - ma se subentra un evento eccezionale, considerata anche la particolare ubicazione, occorre qualche tempo per risolvere il problema. L' amministrazione gestisce con cura e prodiga lo stesso impegno su tutto il patrimonio comunale ’’.
Un problema dunque legato probabilmente ad un fulmine, inconveniente che in questi mesi ha però privato Viganella della sua luce riflessa.