I consiglieri di minoranza del comune di Premosello-Chiovenda tornano sulla questione del progetto di costruzione di un impianto a biogas nel territorio di Cuzzago. Andrea Monti, Corinna Nolli e Maurizio Bionda hanno infatti inviato una nuova lettera al presidente della provincia Alessandro Lana, che contiene diverse osservazioni sul procedimento di Verifica di Assoggettabilità a V.I.A, e sottolinea le numerose criticità individuate riguardo al progetto. Questo il testo della lettera:
“I consiglieri comunali di Minoranza e cittadini del Comune di Premosello-Chiovenda Monti Andrea, Nolli Corinna e Bionda Maurizio trasmettono, unitamente alla presente, le proprie osservazioni in merito al procedimento di Verifica di Assoggettabilità a V.I.A. relativa al progetto di realizzazione di un impianto di trattamento della F.O.R.S.U. con produzione di biometano e compost localizzato nella frazione di Cuzzago del Comune di Premosello-Chiovenda.
La documentazione è composta da due parti: una prima parte raccoglie molte delle azioni svolte dal nostro gruppo e portate, nei mesi passati, all’attenzione dell’amministrazione comunale una seconda parte rappresenta le osservazioni tecniche sul progetto per il quale si procederà alla verifica di assoggettabilità a V.I.A.
Le due parti sono strettamente collegate in quanto molte delle osservazioni inserite nel documento tecnico allegato sono state rilevate dai sottoscritti e presentate nelle sedi che noi ritenevamo e riteniamo un nostro riferimento e cioè la nostra amministrazione comunale ed il consiglio comunale.
Purtroppo, in tutti questi mesi, alle nostre osservazioni che riguardavano questioni di merito relative all’impianto non si è dato alcun riscontro: questo disinteresse da parte della nostra amministrazione comunale ed in particolar modo la mancata nomina di un tecnico di fiducia che avrebbe dovuto avere ampio mandato nella disamina della documentazione tecnica prodotta e che avrebbe analizzato le peculiarità della zona su cui si vorrebbe ubicare l’impianto, oltre a essere inspiegabile, ha ulteriormente acuito le forti e giustificate preoccupazioni dei nostri concittadini e della popolazione locale.
Per noi amministrare significa, anche e soprattutto, tutelare i diritti primari dei propri cittadini e tutelare il territorio in cui si vive: una gestione pilatesca delle questioni che interessano direttamente propri concittadini risulta per noi inconcepibile.
Chiediamo di leggere con attenzione le nostre osservazioni riferite ad un impianto, a nostro avviso, inutile per il nostro territorio comunale e provinciale, con evidenti criticità dal punto di vista della realizzazione e della gestione, antieconomico e portato avanti, sino ad ora, adottando provvedimenti amministrativi che contestiamo.
Siamo certi che coloro i quali saranno chiamati ad esprimere una decisione, sia dal punto di vista politico-amministrativo e sia dal punto di vista tecnico, opereranno avendo come obiettivo la salvaguardia oltre che del nostro territorio anche dei preminenti diritti di noi cittadini ( a livello comunale e provinciale), partendo dalle persone che abitano a poche decine di metri dall’impianto. Chiediamo formalmente che le osservazioni allegate alla presente vengano valutate nelle sedi tecniche ed istituzionali competenti”.
In allegato il documento inviato al presidente Lana, contenente le osservazioni dei consiglieri di minoranza di Premosello-Chiovenda.