Territorio - 27 marzo 2024, 09:00

Ai comuni montani la competenza degli impianti di energia idroelettrica fino ai 500Kwh

La nuova norma riduce le pratiche burocratiche che gravano sulle Province e dà maggiore autonomia ai comuni

“La competenza degli impianti idroelettrici fino ai 500 Kwh passa dalle Province ai Comuni”, commenta Alberto Preioni, capogruppo della Lega in Regione Piemonte. Grazie a questo provvedimento, voluto dalla Lega e approvato dal Consiglio regionale del Piemonte nella legge di riordino, “saranno i Comuni a rilasciare le autorizzazioni all’installazione e all’esercizio degli impianti di produzione di energia idroelettrica fino ai 500Kwh”, spiega il capogruppo.

“È una norma che semplifica e riduce le pratiche burocratiche che gravano sulle Province, velocizzando i tempi dei procedimenti amministrativi”, sottolinea Preioni, che aggiunge: “L’idroelettrico è la migliore e più costante fonte di energia rinnovabile. L’acqua è l’oro blu della montagna, che è un grande serbatoio naturale di questa risorsa ed è giusto che i Comuni montani possano beneficiare in modo diretto dell’energia che ne viene prodotta.

Anche altre Regioni si sono mosse in questa direzione persino per impianti di 1.000 Kwh”.

“La Lega – prosegue il capogruppo - punta alla coesione e alla valorizzazione dei territori e questo approccio si concretizza anche nell’attenzione per le Terre Alte e per la montagna e passa da una maggiore autonomia nella gestione delle proprie risorse e nell’importante ruolo degli enti e delle comunità locali. E sono proprio gli enti locali i maggiori conoscitori dei propri territori in grado di poter tutelare al meglio le proprie aree e valutare le dinamiche ambientali”.

“La necessità di semplificare la normativa – sottolinea - è emersa soprattutto dopo il Covid, quando i forti rincari dell’energia hanno messo in evidenza l’iter farraginoso e le tempistiche eccessive che incombevano sugli enti locali. Con questo provvedimento si snellisce la burocrazia e si lascia ai Comuni la competenza di rilasciare le autorizzazioni per gli impianti di energia idroelettrica fino ai 500 Kwh”.

Comunicato Stampa