Mercoledì 24 aprile si è svolta a Domodossola l’assemblea dei soci del Centro Servizi per il Territorio, convocata per approvare il bilancio consuntivo 2023, il bilancio sociale 2023 ed eleggere il nuovo Consiglio direttivo.
Il Cst è un’associazione di secondo livello, che con cadenza triennale chiama le associazioni socie ad eleggere i membri del Direttivo, l’organo decisionale che programma le attività e le iniziative del Centro. La carica di presidente prevede l’alternanza tra Novara e Vco: per il triennio 2024-2027 la presidenza è nelle mani del Vco, mentre a Novara va la vicepresidenza.
Il Consiglio direttivo rinnovato vede la permanenza di alcuni membri dal mandato precedente e il subentro di nuovi soci, tutti eletti dalle 81 associazioni socie che hanno votato all’assemblea. Di seguito i nomi dei nuovi componenti del consiglio, con le relative associazioni di appartenenza:
Carlo Teruzzi - Dignitatis Personae, Domodossola; Daniele Giaime – Oratorio e Circolo Pier Lombardo APS, Novara; Romina Bravi - Non ti scordar di me, Baceno; Paolo Micotti - Centro d’Ascolto Caritas OdV, Verbania; Pier Luigi Reula – Ass. Nazionale Vigili del Fuoco Vco, Verbania; Paolo Usellini - Piccoli Grandi Passi, Novara; Sergio Vercelli - Compagni di Volo, Borgomanero; Gambaro Giuseppina - Lilt Novara; Noja Alessandro - Associazione Nexus, Novara ; Quaretta Augusto - Arca di Noè, Omegna
L’assemblea ha provveduto anche a nominare i due membri elettivi dell’Organo di controllo, anch’essi in carica per il triennio. All’unanimità sono stati confermati i due revisori legali già in carica nel precedente mandato: Cosimo Forlenza e Paolo Peruzzo. L’organo di controllo, presieduto dalla dottoressa Elisabetta Cremonini, ha il compito di vigilare sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, nonché sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile e sul suo concreto funzionamento.
Il Consiglio direttivo appena eletto ha successivamente nominato come presidente Carlo Teruzzi: “Sono davvero felice e orgoglioso di essere stato eletto presidente del Cst – le sue parole - perché in questo modo potrò essere il portavoce delle tante istanze del mondo del volontariato e del bene che le associazioni fanno sui territori. L’attenzione a una programmazione calibrata sui nuovi bisogni espressi dal Terzo Settore e dalla realtà socioeconomica contingente sarà poi un punto centrale di questo mio mandato”.
Il vicepresidente con delega per il Novarese è invece Daniele Giaime - “Da presidente uscente, l’elezione a vicepresidente non solo mi lusinga, poiché conferma la fiducia del consiglio nei miei confronti, ma mi offre la possibilità di proseguire quel mandato di sussidiarietà e solidarietà che il CST è chiamato a portare avanti”.
Infine, Alessandro Noja è stato eletto segretario: “Non posso che essere lieto di essere nominato nel ruolo di segretario, una carica che mi offre l’opportunità di partecipare attivamente alla programmazione delle attività del Centro”.
Il nuovo Consiglio Direttivo avrà quindi il compito per i prossimi tre anni di programmare, gestire e valutare le attività del CST e delle associazioni che usufruiscono dei servizi, svolgendo appieno il proprio mandato.