Diana Arrigoni, la portacolori del Judo club Domodossola oggi in provincia di Roma ha disputato i campionati nazionali aggiudicandosi il posto più alto del podio.
Diana, 59 anni e tanta voglia di non fermarsi ma di continuare a combattere, è emozionata: "Ero partita convinta di poter fare qualcosa di buono - dice rientrando verso Domodossola - ma quando sei in gara non sai mai cosa può succedere. La mia avversaria aveva dieci anni meno di me per cui ero timorosa e invece è andata bene".
Ora Diana guarda avanti: "A settembre c'è il Grand Prix ma luglio e agosto non potrò allenarmi perché la palestra è chiusa - dice - vedremo lo stato di forma". Intanto continuerà a combattere "Perché questo mondo è una grande famiglia, si è avversari in combattimento, ma tutti amici una volta terminato. E perché voglio poter essere di esempio per i ragazzi più giovani". Con il tricolore conquistato a Roma Nadia si aggiudica il lasciapassare per i mondiali Master di judo: "Vedremo, le gare saranno dall'altra parte del mondo, e il judo non è uno sport ricco. Ci penseremo".