![Touring Club Italiano, Vogogna e Cannero Riviera protagonisti della "Caccia ai tesori arancioni"](https://www.ossolanews.it/typo3temp/pics/C_97c6db444f.jpg "Touring Club Italiano, Vogogna e Cannero Riviera protagonisti della "Caccia ai tesori arancioni"")
![Comuniterrae, concluso con successo il "Terre di mezzo tour"](https://www.ossolanews.it/typo3temp/pics/c_4ba772b966.jpeg "Comuniterrae, concluso con successo il "Terre di mezzo tour"")
Gli episodi legati alla Resistenza partigiana e alla Repubblica dell'Ossola hanno coinvolto e toccato da vicino molti Ticinesi e Onsernonesi, nella vicina Svizzera. Il 18 ottobre 1944 i Bagni di Craveggia furono teatro di un violento episodio di guerra in cui combattenti partigiani, rifugiatisi su suolo svizzero, vennero colpiti a morte da una raffica nazifascista.
I fatti accaduti sul confine in cima alla remota Valle Onsernone,rappresentano proprio l’epilogo della straordinaria esperienza della Repubblica partigiana dell’Ossola in opposizione al regime neofascista della Repubblica Sociale Italiana. A ottant’anni di distanza, il Museo Onsernonese di Loco ha deciso di ricordare questi avvenimenti con una mostra dal titolo "Bagni di Craveggia - 18 ottobre 1944" che sarà inaugurata domenica 15 settembre.
La presentazione della mostra, a cura di Mattia Dellagana, curatore del Museo Onsernonese, sarà alle 11. Seguirà l'intervento di Raphael Rues, della Insubrica Historica, sul tema "Ticino e Italia: vicini di casa in tempo di guerra". La mostra sarà visitabile sino al 27 ottobre.
Miria Sanzone