Territorio - 31 ottobre 2024, 11:19

L'Associazione Valle dei Bagni porta la Girola alla Sagra Melemiele

Presentazione del libro e mostra dedicata alle grandi opere dell’Impresa Umberto Girola, con racconti, fotografie e un laboratorio tecnico

L'Associazione Valle dei Bagni porta la Girola alla Sagra Melemiele

La Girola raddoppia. Dopo il grande successo riscosso a Craveggia durante l’estate dall’iniziativa dedicata alla teleferica della Valle dei Bagni e alle grandi opere Ossolane realizzate dall'Impresa Umberto Girola, l'Associazione Culturale Valle dei Bagni Onlus sarà ospite a Baceno della Sagra Melemiele: nell’occasione riproporrà – venerdì 1 novembre alle 14.30 presso l’ex bar Isotta – a presentazione del libro, Impresa Umberto Girola storia e ricordi - Dalla Costruzione della teleferica della Valle dei Bagni alle grandi opere ossolane “.

Con questa pubblicazione - curata dall’architetto Marianna Uttini e realizzato con la collaborazione di Mario de Ambrosis, Davide Allesina e Riccardo Giana, sotto alla guida della presidente dell’associazione Lora Gubetta -  si è voluto ripercorrere brevemente la storia di questa valorosa impresa in Ossola e per la prima volta approfondire in modo particolare il tema della teleferica , opera di cui si stavano perdendo tracce e memorie, raccontandone la storia della nascita, aspetti tecnici e curiose storie ed aneddoti ad essa legati.

La Girola, conosciuta in Ossola per le grandi opere legate al campo idroelettrico realizzate ad inizio del secolo scorso, negli anni Trenta del secolo scorso progettò e realizzò una mastodontica teleferica che metteva in collegamento due località appartenenti al Comune di Craveggia - ovvero Fondomonfracchio e la Siberia, posta nella piana della Valle Vigezzo - , oltrepassando le Schegge di Moino all’interno di una galleria che custodiva il cuore pulsante dell’impianto stesso, il tutto al fine di procurarsi il legname necessario ai cantieri sparsi sul territorio.

Questa incredibile opera, progettata dai tecnici della Girola e realizzata con grandi fatiche lungo un percorso privo di strade d’accesso, non solo è stata un’incredibile opera di ingegneria eseguita da una grande impresa ma ha rappresentato una fonte importante di sostentamento per tante famiglie e tolto la Valle dei Bagni da quell’isolamento forzato causato dalla mancanza di una strada d’accesso.

A seguire, dopo la presentazione del libro, sono state inaugurate – sempre quest’estate a Craveggia - due mostre fotografiche, inerenti la teleferica della Valle dei Bagni e la realizzazione delle più note dighe e centrali idroelettriche ossolane oltre ad un laboratorio tecnico dove le mani di Mario De Ambrosis hanno saputo riprodurre, con estrema fedeltà, le parti più significative dei meccanismi che muovevano l’impianto a fune e attraverso una minuziosa descrizione ne è stato spiegato il funzionamento, il tutto arricchito da una bellissima collezione di attrezzi dell’epoca, utilizzati proprio dai burat della Girola; infine un video realizzato grazie al prezioso aiuto di Aurelio Montanari ha permesso al visitatore di ripercorrere visivamente il tracciato della teleferica.

Il grandissimo successo riscontrato il giorno della presentazione, che ha visto la bellissima chiesa di santa Marta gremita di persone provenienti da tutta l’Ossola e la grande affluenza alle mostre ed al laboratorio tecnico, nei mesi di agosto e settembre, hanno rappresentato per l’associazione una grandissima soddisfazione e alimentato il desiderio di riproporre dunque questo progetto nel contesto della Sagra MeleMiele. Le mostre e il laboratorio tecnico saranno visitabili dalle 14.00 alle 17.00 dal 1 al 3 novembre, presso i locali del Municipio.

Marco De Ambrosis

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